CASALROMANO Come quasi tutte le altre squadre mantovane di Promozione, anche il Casalromano si sta allenando da alcuni giorni. Lo fa però, per disposizione del sindaco di Casalromano, senza poter utilizzare gli spogliatoi.
«I ragazzi – dice il direttore sportivo Santo Marini – si sono lamentati un po’ ma alla fine si sono dovuti adeguare. Si allenano, portano da casa gli asciugamani e con quelli si asciugano un po’ prima di rimettersi in macchina per tornare alla propria abitazione. Non è una bella situazione, una cosa del genere non la ricordo proprio».
«L’allenatore Marco Bresciani – continua il dirigente – fa del suo meglio. Peraltro, non sono disponibili i due fratelli Scidone, Francesco e Gabriele, entrambi infortunati. Gabriele ha subito un piccolo intervento ad una mano in seguito al quale gli abbiamo fornito un tutore, Francesco è reduce da un infortunio. Entrambi dovrebbero iniziare ad allenarsi nei prossimi giorni. Dal momento che tutt’e due mancano, di fatto, dall’inizio del girone di ritorno, la sosta forzata per loro è stata meno pesante rispetto al resto della squadra».
«Come dicevo – continua il dirigente gialloblù – una sosta così rispetto al calendario non me la ricordo. E poi non è ancora finita, perché penso che anche domenica non si giocherà. Alla fine possiamo dire tutto quello che vogliamo, compreso il fatto che tutte le squadre sono coinvolte per cui c’è un certo livellamento, ma è chiaro che quelle più attrezzate, economicamente intendo dire, ne risulteranno meno penalizzate».
«I ragazzi – conclude Marini – rimangono penalizzati soprattutto sotto l’aspetto mentale piuttosto che quello atletico. Perché quando si riprenderà non avranno più il passo da gara che avevano soltanto alcune settimane fa, ma soprattutto, probabilmente, saranno meno concentrati su quello che stanno facendo in campo. Comunque, spero che tutto si risolva per il meglio e che nessuno dei giocatori rimanga coinvolto in quello che sta accadendo».