Governolo Ha cominciato a lavorare ieri mattina sul terreno del Vicini la Governolese, che riparte dalla Promozione sotto la guida di Giuseppe Manarin, coadiuvato dai propri collaboratori, tra cui nuovo preparatore atletico Matteo Petrosillo. Doppio allenamento nel weekend per iniziare da subito a fare sul serio e per conoscere subito dal vivo le potenzialità del gruppo.
«L’obiettivo è quello di fare bene, di ripartire dopo una stagione negativa – dice il tecnico – il compito che abbiamo è quello di farlo nel migliore dei modi. Dove potremo arrivare lo sapremo strada facendo, dipenderà molto dai ragazzi, da come si alleneranno e da come riusciranno ad acquisire le cose che cercherò di dargli. Come sempre sarà il campo a dire quanto valiamo. Sono però fiducioso, perché abbiamo scelto dei ragazzi che hanno voglia di dimostrare il loro potenziale».
«Ci sono delle squadre che si sono molto rinforzate. Le bresciane non le conosco benissimo – prosegue Manarin -, ma tra le mantovane sicuramente Castellana e Suzzara hanno messo insieme degli ottimi organici. Sarà un torneo molto stimolante, perché ci saranno parecchi derby. Ho seguito l’anno scorso, da fuori, il campionato: è stato molto equilibrato con tante sorprese, con una classifica molto corta. L’esempio del San Lazzaro, salvo ai play out, dopo un ottimo girone d’andata, ci insegna che ci sarà da combattere partita dopo partita, cerchiamo di farci trovare pronti».
Primo impegno ufficiale a Governolo contro il Marmirolo in Coppa: «Ci misureremo subito contro una diretta concorrente – osserva il mister -. Fa parte dell’avvicinamento al campionato, sarà partita vera però. Se passeremo il turno, ci daremo da fare per onorare la competizione».
«Difficile dire dove potremo arrivare – chiosa il presidente Fabio Bronzatti – il girone del resto si preannuncia molto equilibrato. C’è qualcuno che ha attrezzato la squadra in modo più “forte”. Noi, da Pirati, vogliamo giocarcela con tutti, combattendo come sempre. Obiettivi precisi non ne abbiamo delineati. Se nella fase cruciale della stagione ci ritroveremo tra le grandi, di sicuro non ci tireremo indietro».
«La scelta di mister Manarin è stata dettata dalla volontà di ripartire da una rosa con una media di età molto più bassa rispetto alle annate precedenti – conclude Bronzatti -. E’ un allenatore esperto e apprezzatissimo nel panorama giovanile professionistico. In questo torneo, per noi, della ripartenza, nel quale siamo intenzionati a lanciare tanti giovani, pensiamo sia la persona giusta per il nostro tipo di progetto».
Amichevoli: il 13 con la Primavera del Mantova e il 20 con l’Union Team al Vicini, il 24 la Serenissima a Roncoferraro.