Mantova Pena severissima per il calciatore dell’Union Team, Thiago Ferreira, squalificato per tre anni dal Giudice Sportivo. Ricordiamo brevemente i fatti: al 28’ della partita tra i giallorossi e la Roverbellese, Ferreira ha schiaffeggiato l’arbitro Floriani, provocandone la caduta. Il direttore di gara era stato poi trasportato al pronto soccorso per accertamenti. Queste le motivazioni pubblicate sul comunicato ufficiale del Crl: «Dagli Atti Ufficiali risulta che l’Arbitro sospendeva definitivamente la gara al 28’ del primo tempo […] a causa di un grave atto di violenza compiuto nei suoi confronti da parte del giuocatore Ferreira Thiago della Union Team. Quest’ultimo infatti, dopo la convalida di una rete alla squadra avversaria, gli si avvicinava profferendo frasi offensive; alla vista del cartellino rosso mostratogli dal Direttore di Gara, lo colpiva con uno schiaffo al volto di tale violenza da causarne la caduta. L’Arbitro accusava un forte dolore al volto ed alla mandibola e cadeva pesantemente a terra battendo la testa e procurandosi un lieve stordimento. A questo punto l’Arbitro decretava la fine anticipata della gara e veniva accompagnato negli spogliatoi dai dirigenti di entrambe le Società. Al momento dell’abbandono dell’impianto sportivo, il Direttore di gara veniva nuovamente avvicinato dal giuocatore Ferreira Thiago che lo minacciava ulteriormente asserendo di voler ripetere il gesto». Per l’Union Team, ovviamente, scatta la sconfitta a tavolino per 0-3. «Faremo fatica a dimenticare quanto accaduto – ha detto il patron dell’Union Team Lino De Pace -, col tempo questa ferita si rimarginerà». «Sanzioni giuste – dice il ds giallorosso Fabrizio Dal Bosco – è stata riconosciuta l’estrema correttezza della società che ha subito preso le distanze dall’accaduto, collaborando con la classe arbitrale e allontanando il giocatore istantaneamente».
