SABBIONETA La Piccola Atene allunga a sei la striscia di risultati utili consecutivi. Gli arancioneri sabbionetani hanno battuto domenica scorsa la Rapid Olimpia nel derby clou mantovano del girone cremonese di Seconda, grazie alla rete di bomber Riccardo Dizza, arrivata proprio allo scadere.
«È stata la partita più difficile – afferma l’attaccante – . Abbiamo giocato contro una squadra attrezzata, che possiede giocatori di categoria superiore. Nel primo tempo siamo scesi in campo con la testa fra le nuvole. Ma per fortuna siamo stati graziati da Galvani che ha sbagliato un gol a tu per tu con il nostro portiere. Nella ripresa invece, è stata tutta un’altra storia. Io ho segnato all’86’, però dieci minuti prima avevo scheggiato anche la traversa. Se avessero fatto gol, sarebbe stato difficile recuperarlo perché sono calciatori esperti e forti. Ma abbiamo avuto un pizzico di fortuna in più».
Per Riccardo, quello con la Rapid è stato il quarto gol stagionale, e lui stesso lo racconta: «Calza ha effettuato un lancio lungo e nello scontro con Favalli ho avuto un rimpallo favorevole. Ho calciato rasoterra di sinistro e la palla si è insaccata nell’angolino». La formazione di Sabbioneta è imbattuta, al secondo posto e a -2 dall’Acquanegra: «Abbiamo avuto un inizio al di sopra delle aspettative. Ma l’obiettivo rimane comunque la salvezza. Ovvio che c’è soddisfazione ad essere lassù perché non credevamo di poter fare così bene. Però rimaniamo con i piedi per terra. Il nostro punto di forza è la tenuta fisica fino alla fine: i tanti gol segnati allo scadere, ne sono la prova». «Il mio obiettivo – conclude Dizza – è giocare più partite possibili e realizzare il maggior numero di gol. E magari, perché no?, vincere la classifica dei cannonieri del girone».