Mantova E’ la vigilia di Mantova-Vicenza, una sfida particolarmente difficile per la squadra di Nicola Corrent che in qualunque modo dovrà cercare di portare a casa l’intera posta in palio ed evitare possibili ribaltoni. Dopo la sconfitta con la Virtus e il pari con il Pordenone, maturati con lo stesso copione, Guccione e compagni dovranno dimostrare di aver imparato la lezione. Solitamente il Mantova, quest’anno, nelle grandi sfide ha sempre messo qualcosa in più. E’ accaduto per esempio a Vicenza, dove arrivò una sconfitta contro una squadra molto più forte, ma che ha dovuto soffrire parecchio. L’auspicio di Corrent è che l’atteggiamento visto all’andata possa essere riproposto anche nel match di domani, ma con più accortezza: «Sarà una partita molto complicata – ha spiegato ieri il tecnico biancorosso -. Rispetto all’andata i giocatori avversari sono gli stessi e le caratteristiche dei singoli sono molto chiare. Cambierà l’interpretazione della gara. Servirà una partita di grande concretezza e concentrazione». Per il Mantova non sono state settimane semplici da gestire. Contestazione pesante nei confronti del tecnico e della squadra dopo la gara contro la Virtus Verona e il pari di Lignano con il Pordenone ha lasciato ulteriore amaro in bocca. Squadra che potrebbe scendere in campo domani con molta pressione addosso, ma Corrent su questo fronte non teme ripercussioni. «A Pordenone ho visto una grande risposta – spiega -. Siamo abituati ad affrontare squadre forti e a vivere momenti complicati. I giocatori devono stare sereni e continuare a fare quello che stiamo facendo, commettendo meno errori, ma ho grande fiducia nella squadra».
Concentrazione e determinazione: qualità che serviranno anche per non cadere negli stessi errori delle ultime due giornate. «In settimana ci siamo guardati in faccia con giocatori e direttore. Dobbiamo essere più bravi nel leggere certe situazioni e non demoralizzarci quando ci sono episodi a sfavore. Dobbiamo avere la consapevolezza che a volte bastano anche piccoli episodi per portare a casa le partite». Grande attesa per questa sfida, tanti tifosi sugli spalti, ma potrebbe essere un’arma a doppio taglio, visto il momento. «Dobbiamo essere bravi noi a far sì che le cose vadano per il verso giusto. Poter contare sul sostegno dei tifosi è fondamentale per avere energia positiva».
C’è ancora un giorno per decidere chi mandare in campo, ma intanto De Franncesco andrà in panchina. «Per noi è un giocatore fondamentale. Nelle ultime gare la sua assenza si è fatta sentire tanto. Ha dei tempi di gioco importanti, acquisiti con l’esperienza. Averlo a disposizione è già un grosso passo in avanti».
