Mantova Il presidente biancorosso Filippo Piccoli è stato perentorio: «A Mantova bisogna tifare Mantova». Questo il messaggio lanciato dal patron biancorosso durante la presentazione dell’iniziativa lanciata con l’Asst (vedi articolo sotto). Una frase detta con convinzione e non con l’obiettivo di prendersi eventuali applausi. Sembra essere il suo principale obiettivo: «In passato ci sono stati degli episodi e delle annate che hanno allontanato i tifosi, ma li invito ad essere più positivi. Dal punto di vista sportivo c’è stato un forte miglioramento. Escludendo le prime tre giornate, saremmo a due punti dai play off. Avevamo impostato il nostro mercato estivo su Monachello e ci è venuto a mancare. Questo ha condizionato molto il nostro percorso». E poi subito la promessa di mercato: «A gennaio arriverà l’attaccante che ci serve. Ne parlo tutti i giorni con il ds e questo sarà il nostro primo obiettivo di mercato. Faremo di tutto per rinforzare l’organico». Fare mercato per raggiungere la salvezza, ma non solo. In estate si era parlato di play off: «Siamo a cinque punti. Se la squadra continua su questa linea e la fortuna ci assiste, credo che si possa ambire ai play off. Dobbiamo fare un girone di ritorno completamente diverso rispetto a quello dell’andata. Prima della gara con la Virtus – spiega Piccoli – eravamo tutti perplessi. Da lì in avanti ho visto un’altra squadra. Anche nelle sconfitte».
Un Mantova che però ha fatto molta fatica, con troppi alti e bassi: «All’inizio abbiamo pagato dazio. C’erano molti giocatori nuovi. L’allenatore è al suo primo anno tra i professionisti. Di questi periodi, l’anno scorso iniziavo ad approcciarmi al Mantova, seguendo le partite ed è innegabile che ci sia stato un cambio di passo importante»
Piena fiducia quindi da parte del presidente biancorosso in mister Corrent: «Non è mai stato in discussione. Questo vale per me, per Setti e per Battisti. Ho grande fiducia in lui e sono convinto che sia un predestinato. In più ha la squadra dalla sua parte. Vado spesso a Mantovanello e questo l’ho notato subito».
Un plauso ai giovani: «Stanno facendo un campionato importante e si vede che hanno una gran voglia di giocare. Anche se sono infortunati. Questi sono segnali importanti». Mancano tre gare per chiudere l’anno solare, Piccoli chiede a squadra e tifosi uno sforzo in più: «Noi siamo pronti a dare il massimo e speriamo che ci sia sempre più sostegno da parte della nostra gente. Questa è una battaglia che vogliamo vincere. Vogliamo riavvicinare i tifosi alla squadra. Non voglio più vedere questo distacco. Poi, si sa… a giudicare saranno i risultati».