Mantova Per il Mantova è decisamente un buon momento. La vittoria contro la Vecomp Verona ha permesso alla squadra di ritrovare la zona playoff e probabilmente ha chiuso definitivamente il capitolo salvezza. Il rinnovo di Guccione potrebbe essere stato il primo regalo della società ai tifosi, dopo un’annata passata lontano dagli stadi. «Siamo molto contenti – ha commentato ieri il ds biancorosso Alessandro Battisti -. Ci siamo arrivati in tempi davvero molto rapidi. Ne avevamo parlato già prima che iniziasse il calcio mercato invernale, ma poi ci siamo accorti che entrambi volevamo la stessa cosa e così siamo arrivati a questo rinnovo che per noi è fondamentale».
Poter programmare, per una società di calcio, specialmente in serie C, effettivamente è un grosso passo in avanti. Per il Mantova sicuramente: «Quando sono arrivato – dice ancora Battisti – mi è stato detto che insieme avremmo dovuto costruire qualcosa e la società sta lavorando. Vedremo in futuro». Sicuramente i motivi che hanno spinto i dirigenti biancorossi a trattenere in città Guccione sono sotto gli occhi di tutti. Già 14 le reti messe a segno in questo campionato. «Credetemi, sarebbe troppo facile. C’è dell’altro – spiega Battisti -. Guccione di questa squadra è il capitano e ha dimostrato di avere delle qualità importanti, non solo tecniche. E’ un giocatore con una personalità importante sia in campo che fuori. Per indossare una maglia come quella del Mantova bisogna essere uomini, non basta fare gol. Fidatevi, questo è un grande gruppo e tanti altri giocatori hanno queste caratteristiche».
