Mantova Mercato in stallo in casa Mantova. La società biancorossa prima della fine delle trattative dovrà piazzare due colpi: uno in attacco e un altro in difesa. Il fronte più caldo sembra essere quello offensivo. Il ds Alessandro Battisti aveva messo nel mirino l’attaccante esterno della Reggiana, Samuele Neglia, che però non è più da considerare un obiettivo di mercato. L’ex “Regia” infatti ha trovato un accordo con il Cerignola. Sul giocatore si erano fiondate anche Pro Vercelli e Triestina. Ora resta da capire su chi potrà puntare il Mantova per regalare a Corrent un esterno offensivo di ruolo. C’è già Procaccio, è vero, ma inizialmente l’idea era quella di far giocare l’ex Triestina mezzala. In ogni caso là davanti qualcuno arriverà. Nei giorni scorsi vi abbiamo detto dell’intrigo di mercato con il Pisa, che ha messo nero su bianco l’arrivo di Lisandru Tramoni. E sembra intenzionato a girare il giocatore in prestito per farsi le ossa e il Mantova potrebbe essere di nuovo in pole position. A onor del vero, da parte di Battisti sembra esserci stata una frenata, anche se le considerazioni sul giocatore non sono affatto cambiate. «Servirà del tempo» fanno sapere da viale Te. Lo stesso richiesto dal Pisa, che sarebbe pronto a mollare il giocatore solo una volta terminata l’emergenza infortuni. E poi potrebbe aprirsi un nuovo fronte: quello per Alfredo Bifulco, classe ‘97, che il Padova ha inserito nella lista degli esuberi insieme a Terrani e Cissè. Resta in piedi anche l’ipotesi Belcastro del Trento. Dopo ferragosto possibili passi avanti. Anche per quanto riguarda il difensore centrale. La società dovrà dare una risposta pure a Tosi, ancora in prova con la squadra biancorossa.