MANTOVA A un mese o su per giù dal raduno, il nuovo Mantova è ancora un oggetto misterioso, o quantomeno da plasmare. Il mercato stenta a ingranare e le poche indiscrezioni che circolano riguardano giocatori giovani e dall’esperienza limitata. Del resto, la dirigenza di viale Te è stata chiara: quello che verrà sarà un Mantova “green”. Niente nomi altisonanti, precedenza a talenti in cerca della grande occasione. Risponde a questi requisiti Luca Paudice, l’attaccante classe 2001 che ha ben figurato in Serie D nel Real Giulianova (12 gol) e col quale il ds biancorosso Alessandro Battisti ha già raggiunto un accordo di massima. Sempre in D ha fatto sfracelli Daniele Sorrentino (’97), ex centravanti dell’Asola, reduce da un’annata super al Lornano Badesse (19 gol) ma al club toscano vincolato per un altro anno. Il Mantova lo tiene d’occhio.
A proposito di cannonieri, il nome nuovo emerso nelle ultime ore è quello di Nicolò Buso. Classe 2000, nell’ultima stagione ha totalizzato 30 presenze e 15 gol nel Sestri Levante. Nipote di Renato (ex centravanti di Juve e Fiorentina), Buso è nato a Treviso ed è cresciuto nel Giorgione. Ha fatto parte dei settori giovanili di Cesena, Roma e Venezia, ma è soprattutto nella Primavera dell’Entella che si è messo in luce con 10 gol in 17 partite. Nel 2020 il debutto in D con la maglia del Sestri Levante e un rendimento convincente per tutta la stagione.
Un altro attaccante su cui in viale Te hanno preso informazioni è Francesco Barranca, classe 1998, esterno sinistro autore quest’anno di ben 14 gol con la maglia del Lentigione. Non ha mai giocato in C, ma i tempi sembrano maturi.
A questi vanno aggiunti i soliti noti che circolano da tempo. In primis, i tre elementi della Primavera del Verona (tutti del 2001) che l’Hellas quasi certamente girerà in prestito all’Acm: il terzino sinistro Agbugui Darrel, l’attaccante Lorenzo Bertini e il centrocampista Bogdan Jocic. Per il difensore Gabriele Bellodi (’00) il nodo è rappresentato dal prestito biennale all’Alessandria (dal Milan): vedremo cosa intenderanno fare i piemontesi, neopromossi in B. Resta un nome caldo Lorenzo Gavioli (’00), che con Bellodi ha in comune il procuratore oltre a diversi trascorsi nelle giovanili della Nazionale. Gavioli è rientrato all’Inter dopo il prestito alla FeralpiSalò. Alla voce “portieri” il candidato numero uno per affiancare Tosi è Matteo Cardinali (’01), quest’anno titolare nel Matelica ma di proprietà della Roma.
Ricordiamo anche che sotto contratto col Mantova ci sono i seguenti calciatori (ma non tutti resteranno alla corte di Troise): il già citato Tosi, Bianchi, Silvestro, Zanandrea, Checchi, Pinton, Milillo, Panizzi, Esposito, Zibert, Gerbaudo, Guccione e Zappa. A questi vanno aggiunti Moreo e Fontana. Non è stato riscattato Cheddira, mentre è tornato dal prestito alla Casertana l’attaccante Rosso. Confermati i rumors che danno Di Molfetta sempre più lontano dall’Acm e sempre più vicino alla FeralpiSalò.
