CASTIGLIONE Un buon Mantova doma con un poker il Castiglione. A fine gara, mister Davide Possanzini ha elogiato i suoi: «Sono soddisfatto come sempre – dichiara l’allenatore – . I ragazzi mi dimostrano tutti i giorni grande impegno. In mattinata abbiamo lavorato parecchio, quindi le difficoltà sono più che normali. Ripeto, sono contento perché ai ragazzi creo sempre difficoltà nuove, sia sotto il punto di vista fisico che del gioco. Nonostante questo loro rispondono sempre alla grande. È normale che poi non sempre tutto vada bene e che a volte si creino buone cose, mentre altre no. Ad esempio oggi (ieri, ndr) è mancata la reazione a palla persa. A noi serve come il pane perché stando spesso con la sfera nella metà campo avversaria, quando la perdi devi essere bravo a riconquistarla subito. Ho visto tanto impegno e dedizione». Subito 45’ anche per il nuovo arrivato Stefano Giacomelli: «Credo che giocatori con quelle qualità non facciano fatica ad entrare in un assetto come il nostro. Sono contento anche se è indietro con la preparazione, come lui stesso ha detto. Non deve aver fretta perché, dopo undici anni con la stessa maglia, non è facile ambientarsi e ritrovarsi. Noi lo aspettiamo perché sappiamo che è un giocatore che può darci una grossa mano». Nel primo tempo la difesa ha traballato, mentre nella ripresa è stata più convincente: «Ci sono stati dei problemi fisici – ammette – . Suagher non stava benissimo, ma si è gestito al meglio. Questa cosa l’avevo già messa in preventivo e ci sta dopo il lavoro svolto al mattino. A volte si preoccupano troppo perché vorrebbero dimostrarmi quanto sanno fare». Stamani ripresa degli allenamenti a Mantovanello.