MANTOVA Doveroso omaggiare l’attacco del Mantova, in particolare Simone Ganz che sta viaggiando sulle orme dei grandi bomber biancorossi del passato. Ma se il Mantova occupa una brillantissima quinta piazza in classifica, il merito va ascritto anche alla difesa. O meglio: ad un equilibrio generale che mister Troise è riuscito ad ottenere tramite il lavoro quotidiano. E che ha portato l’Acm ad essere la seconda squadra del girone che ha subìto meno gol nelle ultime 4 partite disputate: appena 2. Uno dalla Vecomp e uno dal Ravenna. Meglio del Mantova ha fatto solo il Perugia, che nelle ultime 4 gare ha subìto soltanto una rete. In compenso, gli umbri segnano col contagocce: soltanto una rete nelle succitate 4 partite contro le 5 del Mantova.
Le altre squadre di alta classifica, sempre relativamente alle ultime 4 gare disputate, non possono esibire altrettanta solidità difensiva: ben 9 i gol subiti dal Padova, 6 dalla Feralpi, 5 dalla Triestina, 4 dal Sudtirol (per i bolzanini consideriamo le partite effettivamente giocate, dunque non quella vinta a tavolino con l’Imolese), 3 dal Modena.
Proseguendo coi numeri, si scopre che il Mantova ha saputo mantenere inviolata la propria porta 3 volte nelle ultime 6 gare, quando nelle prime 7 c’era riuscito soltanto in un’occasione. Ovviamente, da qui a dire che la difesa del Mantova sia diventata impenetrabile ce ne corre (Vecomp e Ravenna testimoniano il contrario), ma è un dato di fatto che da almeno un mese a questa parte (salvo eccezioni: vedi il match col Sudtirol) far gol a Tozzo e compagni sia diventato più difficile. Vuoi per merito dello stesso portiere, che garantisce sicurezza e personalità; vuoi per la continuità raggiunta da Checchi, sempre più baluardo della retroguardia accanto a Milillo o Zanandrea. Al di là dei singoli, possiamo dire che gli innegabili progressi siano figli di un equilibrio generale che coinvolge anche gli altri reparti.
Unica obiezione: numeri alla mano, le ultime squadre affrontate dal Mantova non brillano per concretezza offensiva. Ovviamente non se ne può fare una colpa ai biancorossi. Ma, come dire, si attendono test più probanti. Già domenica contro la Feralpi (quarto miglior attacco del girone) i biancorossi avranno la possibilità di smentire gli scettici.