MANTOVA L’ultima spiaggia per conquistare un obiettivo che non è mai stato primario in casa Mantova. Una volta ottenuta la salvezza matematica, la formazione biancorossa si è prefissata un nuovo traguardo, i play off. In quella zona il Mantova, di fatto, c’è sempre stato. Nelle ultime gare ha avuto più volte a disposizione il match point, ma puntualmente l’ha fallito. Ora no. A Trieste la squadra di Emanuele Troise deve dare tutto per regalare l’ultima gioia della stagione ai propri sostenitori. «E’ stata una settimana di lavoro particolarmente intensa – ha detto il mister – siamo stati costretti a rivedere qualcosa, provando nuove soluzioni, ma ho visto i ragazzi molto concentrati».
Al Mantova non servirà un grande sforzo. Basta un punto per cantare vittoria, ma della Triestina è bene non fidarsi. «Non possiamo andare a Trieste e pensare di giocare per il pareggio – sottolinea Troise -. E’ una cosa che non abbiamo mai fatto».
Il resto lo farà la posta in palio. Come detto, mancheranno dei giocatori importanti. Troise si concentra allora su quelli a disposizione. «E’ su di loro che bisogna fare leva. E’ già capitato di avere delle assenze e sono convinto che chi scenderà in campo, si farà trovare pronto». Attenti alla Triestina, nonostante abbia delle assenze e giocatori in diffida che potrebbero essere risparmiati. «E’ una squadra costruita per obiettivi importanti, con individualità di qualità, in casa sempre pericolosa: mi aspetto giochi per i tre punti. Noi faremo il nostro. Lasciamoci alle spalle le ultime gare e completiamo il lavoro fatto durante l’anno». (tombell)