Mantova Inizio di campionato col botto. Non ci sono altri modi per definire quello che il destino ha riservato al Mantova per l’inizio della nuova stagione, che partirà ufficialmente il 3 settembre contro il Padova al “Martelli”. Come avevamo anticipato nella giornata di ieri, in Lega Pro non ci sono regole fisse e si poteva prevedere un avvio di stagione complicato. Vuoi anche per il fatto che il Mantova è stato riammesso. Certo è che il 3 settembre al “Martelli” ci sarà subito un clima infuocato, tra due tifoserie che nel recente passato non si sono fatte troppi complimenti. Una rivalità resa ancor più aspra dopo la vittoria dei veneti lo scorso aprile e che condannò il Mantova ai playout. Meno di un mese per arrivare a questa sfida al top della condizione fisica. Come se non bastasse, il mese di settembre si chiuderà con la sfida casalinga contro l’Albinoleffe che si salvò agli spareggi proprio al “Martelli”. La novità rispetto alle ultime due stagioni è che il debutto sarà in casa. La prima gara in trasferta sarà invece contro l’Arzignano, squadra che vuole riconfermarsi dopo la scorsa buona stagione.
Il primo turno infrasettimanale sarà sul campo della Giana Erminio il 20 settembre. Il 1° ottobre ci sarà un altro grande big match al “Nereo Rocco” contro la Triestina di mister Tesser. Il 22 ottobre arriverà a Mantova il Novara e una settimana dopo ci sarà il derby in casa della Virtus Verona.
Particolarmente sentita anche la partita del 19 novembre con il Trento. Il 26 novembre poi ci sarà la gara contro l’Atalanta U23 appena ripescata in Lega Pro, il 10 dicembre la super sfida del Menti con il Vicenza, mentre all’ultima giornata il Mantova affronterà il Legnago. L’andata si giocherà in terra scaligera all’antivigilia di Natale. Queste alcune tappe della stagione del Mantova che resta così nel Girone A. Ma questo già si sapeva. Un girone che però potrebbe cambiare qualora dovessero arrivare degli stravolgimenti dal Consiglio di Stato del 29 agosto: se dovesse essere respinto il ripescaggio del Brescia, infatti, le “rondinelle” prenderebbero il posto dell’Alessandria, che tornerebbe così nel Girone B. Difficile comunque che ci possano essere dei ribaltoni clamorosi. Dopo un anno torna anche la sfida con il Fiorenzuola che lo scorso anno venne separato dai cugini del Piacenza.
Questo è quello che aspetta l’Acm e i suoi tifosi che non vedono l’ora di cominciare con le partite vere, quelle che contano. Questa voglia di Mantova si percepisce e la squadra di mister Possanzini sicuramente proverà a dare il massimo per regalare ai suoi tanti supporter delle soddisfazioni dopo due stagioni molto deludenti. Il 3 settembre arriva in fretta e il Padova è già nel mirino.
Tommaso Bellini