MANTOVA Il day after, se vogliamo, lascia sempre quel velo di malinconia. Come se mancasse qualcosa. Passata la cronometro, però, c’è più tempo per riguardare foto e video, per lanciarsi all’inseguimento dei propri pensieri e per analizzare ciò che è stato: comunque stupendo. A cominciare da piazza San Luigi, sempre bella, ma meno rosa del solito, e che sabato, tra le tappe più importanti del Giro d’Italia 2024, è stata il centro del ciclismo mondiale. «Mentre stanno scemando i suoni e le emozioni di una giornata meravigliosa e storica per la nostra città e per tutto il nostro territorio, ancora frastornato dal turbinio di sorrisi, abbracci e urla dei nostri concittadini – dichiara il sindaco Enrico Volpi – desidero ringraziare i miei collaboratori per quello che hanno donato in questi mesi. Disponibilità, professionalità: in una parola amore. Amore incondizionato per Castiglione. Impegno spontaneo e illimitato per il raggiungimento di un obiettivo comune. Hanno regalato la gioia di un eccezionale evento, che rimarrà nella storia, e fatto un’opera per le nostre comunità che riempirà i ricordi per sempre. Lavorare con tutti loro è stato un onore. Spero di trovare sulla mia strada sempre uomini e donne così, per affrontare le sfide più difficili e per raggiungere i traguardi più ardui». Passerella Rcs anche per Solferino e Cavriana. «È stata una splendida giornata – sottolinea il sindaco della Spia d’Italia Germano Bignotti – con residenti e turisti che hanno assistito al passaggio dei corridori. Si sono divertiti, entusiasmati. È andato tutto benissimo, organizzazione compresa alla quale va fatto un plauso in termini complessivi. Veramente un’esperienza storica e che rimarrà nella memoria dei solferinesi. Come amministrazione siamo orgogliosi di essere riusciti, insieme ad altre istituzioni, a regalare questa occasione di sport e di divertimento con l’attenzione di televisione e media elevatissima sul nostro territorio». Gli fa eco anche il primo cittadino di Cavriana Giorgio Cauzzi: «Mesi di lavoro tra incontri informativi e programmazione logistica, ma ne è valsa la pena. In paese, già dalle ore precedenti, giravano comitive in bici ed è stato bellissimo. Tutto è andato per il verso giusto. Un momento di sport e passione che ricorderemo per sempre». Intanto si guarda già al futuro. Non ci sono ancora conferme ufficiali ovviamente, ma l’anno prossimo il Giro dovrebbe fare tappa ancora nel Mantovano, a Viadana. In più il Giro di Lombardia dovrebbe partire dalle Grazie.