Mantova Dopo una serie di piazzamenti, Gianluca Cordioli della Trevigiani Energiapura è riuscito finalmente a conquistare la vittoria. Un successo di rilievo internazionale, conquistato a conclusione di una due giorni di gara in Ungheria. L’elite di Volta, nel caldo infernale di Szekszárd, ha fatto suo il Criterium Finale del 50° Gp Alisca Bau Gemenc. La manifestazione ungherese si è aperta venerdì con una competizione sulla distanza di 150 km che presentava un tracciato molto impegnativo. Dopo aver lavorato per i compagni di squadra, ha concluso 11°. Il giorno seguente il gran premio ha vissuto due momenti appassionanti; il primo al mattino con una gara in linea che prevedeva una salita nel finale. In questo caso Gianluca si è piazzato 18°. Alla sera si è conclusa la manifestazione con un criterium sulla distanza di 40 km che prevedeva ogni 5 giri uno sprint che lo ha visto protagonista assoluto. «Corsa tirata fin dall’inizio – spiega Gianluca – ma siamo riusciti a conquistare un bel podio io e il mio compagno di team Zurlo secondo. Prima della vittoria ungherese ricordo il secondo posto a Parabiago: i risultati premiano il lavoro di questi mesi».
Ora che hai rotto il ghiaccio, su quale altro podio ti piacerebbe salire?
«Torno in gara giovedì 25 per la notturna di San Donà di Piave, gara di rilievo nazionale: questa è proprio una corsa che mi piacerebbe vincere».
Nella seconda parte della stagione a quali gare prenderai parte?
«A inizio agosto con i ds faremo il punto della situazione».
Come ti stai trovando alla Trevigiani Energiapura?
«Molto bene: lavoro con grande impegno e tanta volontà per riuscire a cogliere gli obiettivi che mi sono dato sin dall’inizio della stagione. A tal proposito ringrazio i tecnici e i compagni di squadra per la collaborazione che mi hanno garantito. Inoltre ringrazio i miei genitori per l’impegno e il sostegno».
Per le tue caratteristiche tecniche quali percorsi prediligi?
«Essendo un passista veloce mi trovo a mio agio su percorsi ondulati, ma non con salite lunghe ed impegnative».
Come stai affrontando gli allenamenti infrasettimanali?
«Solitamente vado ad allenarmi sulle strade del Lago di Garda nella zona veronese; alcune volte, invece, quando i tecnici lo richiedono, mi alleno con la squadra nel Trevigiano». (pb)