Giovanni Malagò a Mantova: “Lo sport in Italia è un meraviglioso manicomio”

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Mantova Dopo quasi un quarto di secolo, un presidente del Coni incontra il mondo dello sport mantovano. Giovanni Malagò, accompagnato dal presidente del Comitato Regionale Coni Lombardia, Marco Riva, ha aggiunto la nostra città alle sue presenze sul territorio nazionale. L’evento, svolto nella Sala degli Stemmi di Palazzo Soardi, si è aperto con il discorso di Andrea Murari, Assessore del Comune di Mantova, che ha sottolineato come questo sia un momento storico per Mantova e che la presenza di una figura così importante dimostra quanto il nostro territorio creda nello sport, come impareggiabile sistema educativo e strumento di inclusione sociale. «Il valore che riconosciamo allo sport è immenso e per questo abbiamo lavorato per renderlo un diritto inalienabile – ha aggiunto Murari – riconoscendo il “Bonus Sport”, che permette, con più di 300 euro a famiglia, a bambini meno fortunati di fare attività fisica». Presente anche il presidente della Provincia di Mantova, Carlo Bottani, che ha voluto riconoscere l’ottimo lavoro e il ruolo determinate che ha avuto e ha il Coni negli ultimi grandi successi sportivi del nostro paese, sia a livello continentale sia internazionale. «La cultura sportiva è fondamentale e non può essere considerata superflua – ha commentato il presidente del Comitato Regionale Coni Lombardia, Marco Riva – e questo può avvenire solo attraverso la passione e la formazione di tutti, Mantova compresa. Chiediamo quindi a questa meravigliosa città di continuare ad aiutarci con la sua gente, per continuare a costruire un mondo migliore attraverso lo sport». Terminati gli interventi, ha preso parola Giovanni Malagò, ospite tanto atteso: «Ringrazio innanzitutto per l’accoglienza che mi è stata riservata. Non posso che essere orgoglioso dei risultati degli ultimi anni del nostro paese, che credetemi sono tutto fuorché casuali. Dal canto nostro, ci impegniamo a regolamentare, vigilare, controllare 378 sport diversi e nessun altro Paese del mondo gestisce numeri del genere. È come fosse un meraviglioso manicomio. Ma alla base di questi risultati vi sono competenza, passione, formazione e soprattutto famiglie e amici che aspettano e supportano i nostri ragazzi, prima e dopo scuola, permettendo loro di praticare lo sport avendo un “porto sicuro”. Anche a queste persone voglio dedicare i successi di oggi e futuri. Viva lo sport, viva le persone, viva l’Italia!».
Alla serata erano presenti anche tanti protagonisti dello sport mantovano: Fausto Desalu, medaglia d’oro nella staffetta 4×100 metri alle Olimpiadi di Tokyo 2020; Lucilla Boari, medaglia di bronzo nel tiro con l’arco alle Olimpiadi di Tokyo 2020; Giancarlo Masini, medaglia di bronzo alle paralimpiadi di Rio 2016; la sciatrice Francesca Fanti, l’ostacolista Giulia Guarriello, fresca primatista italiana dei 60 metri ostacoli under 23, e poi i ragazzi della Canottieri Mincio e le delegazioni degli sport di squadra con in testa il Mantova Calcio.