di Chiara Sanguanini
Ultima partita per la Supercoppa di Serie C.
I nostri sono in tribuna, (metti che…) dopo una giornata a Milano Marittima.
“Una giornata al mare
solo e con mille lire …”
Equipe 84
“Non succederà… ma se succede” (Ivana)
“Nel calcio niente è scontato; mai dire mai” (Michele)
“Intanto gioca meglio la Juve” (Ezio)
“…infatti sta vincendo” (Paolo)
“E 2 a 0” (Cristina)
“Questo significa che loro credono nella coppa, e spingono” (Paolo)
“Quanto manca?” (Bice)
“È lunga…” (Chiara)
“È passata solo mezz’ora” (Flavio)
“Fischia la fine, arbitro” (Massimo)
“Alla faccia di quelli che dicevano che erano scarsi, cioè il sottoscritto” (Paolo)
“Paratissima del Cesena su un 3 a 0 già fatto” (Paolo)
Finisce così il primo tempo.
Noi cominciamo a sperare davvero
“Uhao, la Supercoppa a Mantova!” (Agnese)
“Illusione dolce chimera sei tu…”
Achille Togliani
Inizia il secondo tempo.
“Sperema ben” (Laura)
Le “Vespe” macinano gioco e ronzano attorno all’area romagnola, ma il portiere del Cesena, in giornata di grazia, impedisce che il risultato dei “burdel” possa peggiorare.
Al 60’ si incrinano le nostre certezze perchè, rapidissimo sulla sinistra, Kargbo accorcia le distanze.
“Vaca, com’al cur!” (Elisa)
“È imprendibile” (Rosario)
E pochi minuti dopo…
“È incredibile: traversa interna della Juve Stabia, ripartenza del Cavalluccio e… pareggio” (Paolo)
“Che fortuna! Forza Juve Stabia, sta mia molar!” (Biancorossi all’unisono)
Come se sentissero le nostre esortazioni, la squadra si butta in avanti
“Dai, dai, forza, ehhh….”
Palo!!! NOOOOOOO!!!
“Tafat, che cul” (Michele)
“Valanghe di gol sbagliati dalle Vespe” (Stefano)
“E un po’ di sfiga” (Katiuscia)
“Ho visto 3 miracoli del portiere bianconero” (Paolo)
“Sì, 2 gol fatti, palo, traverse, parate incredibili e poi Cesena… due tiri, due gol” (Cele)
“Peccato, ci avevamo creduto” (Alessio)
“Noi l’abbiamo persa al Martelli” (Gianluca)
“Non ci voglio pensare, partita assurda” Fabio
“Ma tanto non sapevamo dove metterla questa coppa, perchè siamo in fase di ristrutturazione” (Stefano)
“Buona B a tutte e tre” (Andrea)
“Buone vacanze” (Chiara)
Un’estate al mare
Voglia di remare
Fare il bagno al largo
Per vedere da lontano gli ombrelloni-oni-oni
Un’estate al mare
Stile balneare
Con il salvagente
Per paura di affogare”
(Giuni Russo)
