Mantova Buona la prima per il Gabbiano Farmamed che inizia il suo secondo campionato in A3 con un netto 3-0 ai Diavoli Rosa. Chiamati a confermare i buoni risultati ottenuti la scorsa stagione, nel suo fortino, il PalaSguaizer, Gola e compagni piegano la giovane ma talentuosa squadra di Brugherio, al suo sesto anno nella categoria. Coach Serafini parte con Scaltriti di banda al posto di Parolari, con l’altra banda Pinali, al palleggio Depalma con opposto Baldazzi, Tauletta e Ferrari al centro e Marini libero. Il muro locale fa la differenza nelle battute iniziali (7-3). Forzano la battuta i biancazzurri, con Baldazzi che firma il 12-8 e l’ennesimo muro di Scaltriti costringe gli ospiti al time out. Ferrari colpisce dal centro (16-9) e il tecnico dei Diavoli Durand chiama ancora time out, ma il Gabbiano vola sul velluto e l’errore di Brugherio in attacco allontana i padroni di casa (20-11). Entra capitan Gola in battuta e il 22-13 è una mina dell’opposto Baldazzi in diagonale. Il primo parziale si chiude sul 25-16 con l’ottimo Baldazzi. Muro e servizio le armi in più dei locali. Gli ospiti vanno avanti all’inizio del secondo parziale (6-8), ma il Top Team li aggancia a 8 col muro e a 10 con Baldazzi e un diagonale potente. Ancora il muro locale e si vola sul 15-12, per un Gabbiano in completo controllo, tanto che Scaltriti si fa beffe del muro avversario (21-16). Pinali allunga sul 23-17, Brugherio prova a restare nel set (23-19), ma si vola sul 2-0 (25-20) su uno dei tanti muri della serata. Brugherio ci riprova e va avanti 5-7 a inizio terzo set, ma Baldazzi pareggia con un preciso e potente lungolinea che scalda il PalaSguaitzer. Scaltriti attacca ancora con successo sul muro ospite (11-9). Pinali con una battuta beffarda costringe Brugherio al time out (13-10), ma sbaglia e Durand chiama ancora time out (17-12). Sempre Baldazzi è on fire e firma il 18-15. Scaltriti gioca col nastro e il suo servizio è vincente (20-15), poi Marini riceve e Baldazzi firma il 22-17 e intanto scorrono i titoli di coda. Matteo Zanini firma sei match-point prima dell’errore degli ospiti: primi tre punti in un match sempre sotto controllo. Buona la prima.
Sergio Martini
