Rugby Serie A Elite – Locatelli sogna in grande: “Scudetto con il Viadana e una maglia azzurra”

Samuele Locatelli
Samuele Locatelli

VIADANA Mentre i compagni del Viadana sgobbano sui campi dello Zaffanella, agli ordini dello staff tecnico guidato da Gilberto Pavan, il terza linea Samuele Locatelli, punto di riferimento della mischia giallonera ed MVP dello scorso campionato di Serie A Elite, prosegue la sua avventura da “permit player” a Parma con le Zebre. La franchigia allenata da Massimo Brunello ha affrontato in amichevole i francesi dell’Oyonnax, pareggiando 17-17, e gli scozzesi dei Glasgow Warriors, sconfitti nettamente per 31a 0. Nella compagine ducale milita anche un altro viadanese, il giovane Brisighella, oltre a tre ex come Ribaldi, Jelic e Krumov. Per Samuele è certamente un’esperienza preziosa di cui fare tesoro per il futuro in giallonero. «Dopo aver fatto parte dell’Italia Emergenti con coach Fernandez – afferma Locatelli – questa esperienza alle Zebre è importante per crescere e migliorare sotto tutti i punti di vista, in una squadra che gioca su palcoscenici internazionali. La differenza di livello e di valori rispetto al nostro campionato c’è e si vede, l’obiettivo personale è mettermi alla prova in un contesto d’eccellenza. Allenarmi e giocare con atleti di questo calibro non può farmi che bene. Questo, a mio avviso, è un passaggio obbligatorio per una possibile convocazione nella nazionale maggiore. Non mi illudo, ma procedo passo dopo passo».
Chiusa tra poco la parentesi Zebre, Locatelli tornerà ad allenarsi con il Viadana, vice campione d’Italia, che mira ad essere ancora protagonista nel prossimo campionato a dieci squadre. «Confermarsi non è mai facile – prosegue Samuele – le avversarie si sono rinforzate e tutti ci affronteranno con il coltello fra i denti. Nessuno, la scorsa stagione, probabilmente si aspettava che il Viadana arrivasse alla finale scudetto. Quest’anno non potremo più contare sul fattore sorpresa, ma è importante lavorare come abbiamo sempre fatto, pensare partita dopo partita, senza porci obiettivi particolari». «Il gruppo – conclude Locatelli – è quello della passata stagione, con qualche ritocco e un anno di esperienza in più. Le motivazioni devono essere le stesse, dovremo giocare come sappiamo, lottare sempre con grande tenacia, dare sempre il massimo e il meglio di noi stessi. Solo così potremo ambire a disputare un altro campionato da primi della classe e riprovare l’assalto allo scudetto».