Tennis tavolo A1f – La PaninoLab lancia la sfida alla Brunetti: colpo Istrate per puntare allo scudetto

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Roxana Istrate

Bagnolo La PaninoLab Bagnolese vuole essere ancora tra le protagoniste del prossimo campionato di A1 e rinforza ulteriormente la squadra affidata quest’anno alla coach slovacca Olga Dzelinska. Alla confermatissima Tian Jing, punto di forza del club rossonero, la società ha affiancato la forte slovacca Ema Labosova e la frizzante Giulia Cavalli, già scudettata nel Cortemaggiore. E proprio ieri ha ufficializzato un altro colpo in entrata portando a Bagnolo la fuoriclasse rumena Roxana Istrate, 28 anni, mancina, giocatrice d’attacco che la stagione scorsa ha vinto sia il campionato spagnolo che quello rumeno a squadre. Un biglietto da visita di tutto rispetto per un club che vuole alzare ulteriormente l’asticella e lancia la sfida alla Brunetti per lo scudetto 2023.
Benvenuta Roxana, come mai hai scelto di disputare il campionato italiano?
«Ciao! Penso che il campionato italiano sia forte e abbia molte partite interessanti, quindi questo è quello che sto cercando. Ho giocato anche in molti altri campionati ed è sempre bello provare nuove sfide».
Conosci qualche atleta del campionato italiano?
«Conosco molti giocatori italiani e anche stranieri che giocano qui. Ho giocato contro e nella stessa squadra con molti di loro».
Come mai hai scelto la PaninoLab Bagnolese?
«Non sapevo molto del club, solo che aspirava ai migliori risultati e conoscevo molto bene i giocatori che aveva in squadra. Ho chiesto informazioni ad altri giocatori sulla squadra e il club in generale, e ho ottenuto risposte positive. Me ne hanno parlato tutti molto bene e quindi ho pensato che fosse una buona squadra in cui giocare».
Conosci i risultati degli ultimi anni della Bagnolese? La società vuole essere tra le protagoniste del campionato…
«So che ha sempre ottenuto ottimi risultati e la scorsa stagione è arrivata seconda. Ovviamente si cerca sempre di fare meglio…».
Cosa ti senti di promettere ai tuoi nuovi tifosi?
«Ai tifosi posso solo promettere che darò il massimo, come faccio sempre. Sono una ragazza buona e pazza, una combattente in campo, non mi arrendo mai».
E allora forza Roxana, tutti gli sportivi mantovani sono pronti ad ammirarti e applaudirti.