Castel Goffredo La serie A1 si annuncia interessante. Se già dopo la seconda giornata non vi erano squadre a punteggio pieno, le campionesse d’Italia della Brunetti, alla loro prima gara, hanno rafforzato la tendenza, pareggiando 3-3 in casa col Norbello. Bernadette Szocs ha assicurato una buona partenza alle padrone di casa, mentre Arlia contro Zaharia ha sofferto nel primo parziale e nel secondo ha preso la testa (7-3) e ha chiuso a suo favore. Nel terzo la romena è stata rimontata da 8-3 a 8-9, ha mancato due set-point e si è imposta al terzo. Nel quarto Zaharia dal 6-8 ha messo a segno il break di 5-0. Nel derby russo si è lottato punto a punto e Dolgikh ha mancato tre palle set (10-8 e 11-10) e ha ceduto alla prima chance (11-12) del nuovo innesto sardo Yana Noskova, che ha chiuso 3-1. Szocs si è trovata a proprio agio nel primi due set contro il gioco di rimessa della connazionale Zaharia, che nel terzo ha provato a metterle i bastoni fra le ruote, recuperando da 4-7 a 7-7, ma non è riuscita a dare un seguito alla sua azione. Dolgikh alla “bella” ha avuto la meglio proprio nel finale su Mosconi. Nell’ultimo singolare Noskova è scappata fin dall’avvio ad Arlia e il primo set è stato agevolmente suo. Nel secondo la castellana ha resistito un po’ di più (4-5), prima di essere staccata. Il terzo parziale non ha avuto storia. «Il Norbello l’avevo detto: è forte – afferma il gm Franco Sciannimanico – Hanno schierato la Noskova, la loro più forte atleta. Il pareggio al debutto ci sta; è stata una bella gara, e siamo stati anche un po’ sfortunati. Szocs ha vinto le sue due gare, Dolgikh una e Arlia ha ceduto a due atlete più forti di lei, ma le nostre ragazze hanno giocato bene. Ora testa all’impegno di Coppa». Prosegue infatti il tour de force: domani alle 18.30, sempre al PalaMazzi, la Brunetti ospiterà le francesi dell’Alcl Grand-Quevilly per l’andata degli ottavi di Europe Cup Women. Sabato alle 17 il ritorno a Grand-Quevilly.
