FIRENZE (ITALPRESS) – “Anche se sono due amichevoli, si tratta di due partite importanti per noi, per provare qualche giocatore nuovo, giovane, valuteremo quei giocatori che ancora non conosciamo benissimo”. Costretta a fare da spettatrice in Qatar, l’Italia chiuderà il suo 2022 con i test contro Albania, domani, e Austria, domenica. Due gare che offriranno al ct Roberto Mancini la chance di allargare il gruppo anche in vista di marzo, quando scatteranno le qualificazioni agli Europei. Nel girone degli azzurri anche Macedonia e Inghilterra: “Il destino è così – commenta il tecnico ai microfoni ufficiali della Figc ricordando gli ultimi precedenti con le due nazionali in questione – Quella con la Macedonia è stata una partita assurda, che credo capiti una volta ogni 100 anni e purtroppo è capitata a noi. E’ un gruppo abbastanza duro ma gironi facili non ce ne sono, avremo subito l’Inghilterra e poi vedremo, ma ci sarà da lottare”. Intanto Mancini si appresta a tagliare il traguardo delle 56 panchine in azzurro, eguagliando Lippi e Prandelli: davanti restano Vittorio Pozzo (95) ed Enzo Bearzot (88). “Mi fa piacere raggiungere Marcello, che è stato un grande allenatore, e Cesare. Speriamo di farne di più anche se per arrivare a quei due è abbastanza lunga”.
Di presenze con la Nazionale ne ha collezionate finora 118 Leonardo Bonucci, leader della vecchia guardia che avrà il ruolo di favorire l’inserimento dei nuovi. “In queste due amichevoli conteranno l’approccio e l’atteggiamento che, quando non ci sono obiettivi, possono venire meno. E invece bisogna andare oltre, essere forti nell’atteggiamento, nel carattere, come si è visto in allenamento: sono rimasto molto sorpreso, c’è molto senso di appartenza, voglia di mettersi a disposizione e i giovani sono talentuosi, hanno già capito cosa significa indossare questa maglia”. Il capitano azzurro ricorda che “quello che ci ha portato a vincere l’Europeo è stato l’atteggiamento, l’entusiasmo, il senso di appartenenza, la voglia di sacrificarsi per il gruppo. Dopo l’Europeo ci sono stati dei piccoli dettagli che abbiamo perso per strada, siamo caduti ma piano piano ci stiamo rialzando e queste due amichevoli devono essere il prosieguo di quanto fatto in Nations League dove siamo arrivati alle finali. Spetta a noi il compito di continuare su questa strada”.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).
Di presenze con la Nazionale ne ha collezionate finora 118 Leonardo Bonucci, leader della vecchia guardia che avrà il ruolo di favorire l’inserimento dei nuovi. “In queste due amichevoli conteranno l’approccio e l’atteggiamento che, quando non ci sono obiettivi, possono venire meno. E invece bisogna andare oltre, essere forti nell’atteggiamento, nel carattere, come si è visto in allenamento: sono rimasto molto sorpreso, c’è molto senso di appartenza, voglia di mettersi a disposizione e i giovani sono talentuosi, hanno già capito cosa significa indossare questa maglia”. Il capitano azzurro ricorda che “quello che ci ha portato a vincere l’Europeo è stato l’atteggiamento, l’entusiasmo, il senso di appartenenza, la voglia di sacrificarsi per il gruppo. Dopo l’Europeo ci sono stati dei piccoli dettagli che abbiamo perso per strada, siamo caduti ma piano piano ci stiamo rialzando e queste due amichevoli devono essere il prosieguo di quanto fatto in Nations League dove siamo arrivati alle finali. Spetta a noi il compito di continuare su questa strada”.
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