ANTALYA (Tur) La Trentino Itas si presenta al completo in Turchia e sale sul tetto d’Europa per la quarta volta nella sua storia. Ai dolomitici bastano 83 minuti ad Antalya per mettere le mani sulla Champions League 2024, superando in tre set (25-20, 25-22, 25-21) lo Jastrzebski Wegiel. Il club polacco arresta la sua corsa all’ultima tappa come nella passata edizione (contro lo Zaksa a Torino). Trascinati dai 16 punti di Alessandro Michieletto, davvero grande mattatore della gara, i 15 di Rychlicki e il contributo di Lavia (11), impermeabili a muro grazie ai 13 block in di squadra (10 vincenti equamente divisi per Kozamernik e Podrascanin) i gialloblù di Fabio Soli si prendono la scena fin dal primo parziale.
L’Itas si distingue anche per la lucidità nelle fasi di punto a punto contro un generosissimo Fornal, top scorer dell’incontro con 19 sigilli e unico cannoniere in doppia cifra tra gli uomini di Mendez, insidiosi al servizio, ma mai padroni del gioco davanti agli 8500 tifosi presenti.
Suggestiva la coda del match con il punto decisivo realizzato da capitan Podrascanin, desideroso di portare a Trento il trofeo più ambito dopo alcuni anni di assenza. Protagonista della sfida finale in Turchia il mantovano Alessandro Michieletto, alla sua prima Champions: «Mi sembra di sognare. Sono veramente felice, è un momento fantastico, un’emozione indescrivibile che voglio dedicare ai nostri tifosi. Devo ancora realizzare quello che siamo riusciti a fare. Non si trattava di una partita scontata, anzi pensavo potesse risolversi al tie break perché avevamo di fronte una rivale forte».