MANTOVA I carabinieri di Palermo e Mantova nella notte hanno dato esecuzione al fermo di indiziato di delitto, emesso dalla DDA di Palermo, nei confronti di 2 persone, ritenute responsabili di associazione mafiosa. Arrestate, inoltre, altre 2 persone per estorsione aggravata. In manette Giuseppe Benigno ritenuto un soggetto a stretto contatto con la famiglia mafiosa di Belmonte Mezzagno, che operava in contatto con i vertici del mandamento e della famiglia mafiosa facente capo a Salvatore Francesco Tumminia. Benigno è stato catturato in una cascina del comune di Piubega, in località San Cassiano dove si era rifugiato dopo che due sicari, a bordo di uno scooter e travisati da caschi integrali, il 2 dicembre 2019, fra le strade di Belmonte Mezzagno (PA) gremite di passanti, avevano cercato di ucciderlo esplodendo contro di lui 9 colpi d’arma da fuoco, di cui solo due lo colpivano in maniera non mortale.