Volley Serie A3 – Standing ovation per il Gabbiano: 3-1 all’Acqui Terme e secondo posto

(foto Gatto)
(foto Gatto)

MANTOVA Il Gabbiano Farmamed fa l’impresa, davanti al pubblico del PalaSguaitzer, e piega 3-1 la vicecapolista Acqui Terme, strappandole così il secondo posto e piazzandosi a -3 dalla regina San Donà.
La storia dei match fra Gabbiano e Negrini si arricchisce di un nuovo capitolo. Le due formazioni si affrontano dalla serie B e sono al secondo campionato di A3, nel quale vogliono recitare un ruolo da protagoniste. Coach Serafini può schierare il sestetto titolare. Con Depalma, in forse fino all’ultimo, regolarmente in cabina di regia. Partenza equilibrata: 5 a 5 a inizio primo set e ancora 7 a 7 con Baldazzi. Si va avanti punto a punto con le due formazioni che forzano al servizio. L’equilibrio si rompe sul 15-13 con l’ace di Depalma e Baldazzi e Totire ferma il gioco. Pinali in fast e si vola 17-14, poi ancora avanti i padroni di casa sul 19-16. Sbaglia Acqui e Baldazzi lancia un frigorifero dai nove metri. Time out sul 22-18. Ancora 23-20 con Scaltriti in campo. Il primo set è chiuso da Pinali per la mancata difesa di Acqui: 25-21.
I piemontesi ripartono con i primi due punti nel set successivo. Poi parità a 5, mentre l’8 a 6 è opera di Pinali. Acqui prova a restare in scia. Due punti di Parolari valgono l’11-8. Gli ospiti sono fallosi al servizio e Gabbiano vola sul 15-10, e poi sul 16-11 grazie al secondo tocco di Depalma. Il 20-12 è un muro locale. Show Gabbiano: Pinali timbra il 22-14, Acqui recupera sul 22-17 prima del time out. Il secondo set va in archivio sul 25-19 con il muro insuperabile dei locali. Muro e servizio sugli scudi per il Gabbiano.
Nel terzo set si ricomincia sul 7 a 7 con qualche battuta sbagliata dai biancazzurri. Pinali centra l’ace per il 9-8 ma poi sbaglia. Ancora parità a 11, poi il break piemontese sull’11-14 e ancora 12-18. È un Gabbiano falloso in attacco: Acqui Terme si impone 19-25 e riapre il match Si va al quarto set.
Parolari allunga sul 6-4, poi 12-9 per un errore in battuta di Petras. Ferrai firma il 15-10 dal centro. A questo punto Totire mescola le carte, ma grazie a Ferrari si va sul 18-11. Botto va in battuta e si arriva al 18-14, poi sul 21-19. Il muro ferma gli ospiti che però si avvicinano a -1. Sbaglia Bellanova in battuta e chiude Baldazzi sul 25-22. Due ore di grande pallavolo: «E’ stata una lotta di alto livello tra due formazioni attrezzate – commenta il centrale Jacopo Ferrari – e credo ne sia uscita davvero una bella partita. Il terzo set? Un calo normale, poi noi siamo stati bravi a riprenderci nel quarto parziale».