Mantova La squadra è fatta e il Gabbiano si prepara ad affrontare la sua seconda stagione nel campionato di A3 dopo quella, ottima, del debutto nella quale ha totalizzato il record di punti nella stagione regolare e la conquista delle finali di Coppa Italia e Supercoppa. La formazione del confermato tecnico Serafini ha avuto anche due chances per salire in A2, andando davvero molto vicina alla promozione. Ora, però, si volta pagina e con il roster al completo si attendono gironi e calendari per tuffarsi nella nuova stagione, con alcune possibili novità. «Tante squadre – rivela il presidente Paolo Fattori – non si sono iscritte o hanno venduto il titolo sportivo. Al momento risultato 21 società iscritte, contro le 26 della scorsa stagione. Ci saranno due gironi ma il campionato, nella sua prima fase, sarà più corto e penso si comincerà più tardi rispetto al previsto fine settembre. Può essere che la Federazione si inventi qualcosa per i play off. Credo che questo debba indurre ad una riflessione».
Il Gabbiano, dal canto suo, gode di ottima salute e proverà a ripetersi, ma non sarà facile. «Tutte le squadre più forti – dice ancora Fattori – potrebbero concentrarsi nel girone del nord. Belluno, Acqui Terme, San Giustino e Sarroch si sono rinforzate, e non dimentichiamo San Donà, finalista nei play off. Aspettiamo di conoscere, a breve, girone e calendario». Per quanto riguarda le scelte di mercato, il presidente spiega la linea del club. «Ora che siamo al completo, credo di poter dire che abbiamo allestito una squadra di discreto spessore, scegliendo la linea della continuità e cercando di ringiovanirla. Giovani sono i due nuovi liberi, Marini e Bini, e giovani sono i due alzatori, il confermato Depalma e Mattia Catellani. Puntiamo molto anche su Parolari, al suo secondo anno con noi come Depalma». Nove giocatori su 14 sono stati confermati. «Abbiamo da qualche anno – osserva Fattori – un’ossatura di staff e squadra che ci ha portato a questi risultati e abbiamo deciso di continuare con giocatori che per noi sono anche ottime persone e lo hanno dimostrato in un gruppo sano che ci ha dato, e ci può dare ancora, tante soddisfazioni». Riguardo ai nuovi innesti… «Pinali è un giocatore esperto, fatto e finito, ottimo saltatore e battitore. Baldazzi è un opposto diverso da Novello, meno potente ma con più colpi in attacco, più tecnico. Siamo convinti delle scelte fatte».
Sergio Martini
