CERESE Continua sicura la marcia del Gabbiano al comando del suo girone di B. Tra i protagonisti del veloce 3-0 sul Cavaion Tommaso “Tommy” Cordani, che ha chiuso il match con 15 punti nel tabellino: «Con i veronesi è andato tutto liscio, ma perché siamo stati noi a farla andare così, anche se quando si vince nettamente ci sono meriti di chi vince e demeriti di chi perde. Siamo stai sul pezzo mettendoci molta attenzione e grande aggressività». Non è facile chiedere il massimo in questo periodo che precede i play off… «La fame della squadra è sempre alta nonostante le prime due posizioni che valgono i play off sono ben definite. Puntiamo a finire primi nel girone e tante squadre giocano per salvarsi. La testa comincia ad andare a maggio. Intanto giochiamo partita dopo partita, manca ancora un po’ di tempo. La gara di Cazzago lo dimostra. Dopo un brutto primo set abbiamo reagito bene alle avversità. E’ ancora negli occhi come è finita la scorsa stagione che per chi è rimasto è stata indigesta dopo un campionato dominato. Dove possiamo ancora migliorare? Si può sempre crescere. A volte dovremmo essere più concentrati sulla fase break e, come ci dice il nostro allenatore, siamo un po’ troppo ansiosi di fare subito cambio palla. Quell’ansia che ci prende di voler ad ogni costo fare il punto. Se riusciamo a mantenere la lucidità e la tranquillità necessaria quando subiamo un filotto di due tre punti, diventiamo un avversario scomodo per chiunque». Per Cordani finora una grande stagione, come per tutto il Gabbiano, in attesa di arrivare al momento decisivo della stagione.
