MANTOVA Da circa 15 giorni, gli agenti del Gruppo Operativo della Polizia Locale di Mantova tenevano d’occhio una abitazione di un condominio del centro citta, poiché alcuni residenti avevano segnalato un continuo andirivieni di ragazzi dal fare sospetto. I ragazzi, che spesso si ritrovavano fuori dal condominio a fumare, erano tutti di giovane età. Gli agenti di Viale Fiume, dopo alcuni appostamenti, hanno individuato l’appartamento che è risultato affittato ad una ragazza, conosciuta tra gli amici come “baby sballo” per la giovane età (26 anni) e per i tratti somatici di una ragazzina.
Mercoledì scorso gli agenti hanno deciso di fare irruzione nell’abitazione dove la ragazza, dalla “faccia pulita”, aveva messo in piedi un mini bazar: più di due etti di sostanza stupefacente di tipo HASHISH e MARIJUANA, un bilancino elettronico di precisione e una somma di denaro in banconote di vario taglio, per un totale di oltre 700 Euro.
La ragazza, attualmente disoccupata ed incensurata, dichiarava che la sostanza era per uso personale. Gli agenti, ovviamente, non le hanno creduto e l’hanno denunciata a piede libero per detenzione, ai fini dello spaccio, di sostanze stupefacenti sequestrando droga, bilancino, soldi e telefono cellulare.
I condomini hanno potuto finalmente tirare un sospiro di sollievo, complimentandosi con gli agenti per la rapidità con cui hanno risolto il caso.