MANTOVA Tre amici, un aperitivo al bar, la foto che fa il giro dei social… ed è subito boom di like, commenti, entusiasmo e nostalgia. Per forza. I tre amici sono nientemeno che Fabrizio Lori, Mattia Notari ed Emiliano Tarana, autentici pezzi da novanta della ultracentenaria storia del Mantova. Nonchè artefici della vetta più alta toccata dall’Acm negli ultimi 50 anni: la promozione in Serie B nel 2005, la A sfiorata l’anno successivo e, in generale, le cinque stagioni tra i cadetti vissute fino al 2010. L’epilogo, purtroppo, fu amarissimo. Ma diciamolo francamente: il popolo biancorosso, del dolce ricordo di quegli anni campa ancora oggi (e ciò la dice lunga sulle vicissitudini patite nelle stagioni successive). Comunque sia, il magico trio si è ritrovato: Lori, il presidente più amato; Notari, il capitano di mille batttaglie; Tarana, il mitico “Toro di Sabbioneta”. «È stata una casualità – racconta l’ex patron – . Passavano di lì e ci siamo seduti a parlare. Mi ha fatto molto piacere». Come dicevamo, tifosi scatenati sul web tra like, cuoricini e ricordi. “Eravamo 4 amici al bar”, recita la didascalia della foto, postata sulla pagina Fb dell’Accademia Lori. Non avranno cambiato il mondo, come recitava la canzone di Gino Paoli, ma un bel carico di gioie l’hanno regalato. A un’intera città, che ancora oggi li celebra.