Sustinente La Sesa non si desta dal torpore nel ritorno della Poule salvezza e, perdendo con Opera, incassa la quarta sconfitta di fila, dando l’addio al sesto posto che significa salvezza diretta. Ci saranno ora i play out. I milanesi tengono bene il campo e, nel momento più delicato del quarto quarto, piazzano la zampata che consente loro di conquistare vittoria e salvezza in questa categoria. Il match vede la partenza lanciata dei locali, abili grazie a veloci ripartenze, a cogliere il +5 sul 12-7. Albertini e Tomic hanno un feeling speciale che i difensori di Opera faticano a contenere: proprio da due combinazioni dei due lunghi, Sustinente ritocca il suo massimo vantaggio sul 18-11. La reazione dei milanesi vale il 25-21 col quale va in archivio il primo quarto. Nel secondo la Sesa prova costantemente a scappare, gli ospiti però restano in scia. La tripla di Guerra e ben tre tiri liberi di Albertini chiudono il primo tempo sul 43-37. Nella ripresa esce la voglia di salvezza di Opera, capace nella gara d’andata di recuperare sostanziosi gap, per poi effettuare il sorpasso. Il pareggio, toccato sul 48-48, dà inizio a una gara equilibrata, con la Sesa che tocca il +6, salvo poi patire un controbreak di 0-8 che vale il 56-58. Ancora grazie ai tiri liberi i “falchi” chiudono il terzo quarto sul 60-58. Sino al 66-66 gara in totale equilibrio anche nell’ultimo parziale, poi l’ennesimo black out di stagione. Due infrazioni di passi di Tomic e le solite palle perse costringono la Sesa a rincorrere sul 66-72, Nel finale solo Cerniz prova a tenere viva la speranza, subito stroncata dalla freddezza di Opera: finisce 73-80.