Schubert e Brahms per il brillante successo al Bibiena dell’Orchestra Sinfonica L.O.V.

MANTOVA . Competenza tecnica e vitalità espressiva sono alla base del brillante successo riscosso dall’Orchestra Sinfonica L.O.V., protagonista del concerto di domenica pomeriggio al Bibiena. Il teatro gremito e i calorosissimi applausi del pubblico hanno fatto da cornice all’appuntamento con la rassegna I Concerti della Domenica, nell’ambito dell’articolata programmazione di MantovaMusica 2019. L’ensemble è espressione del Laboratorio Orchestra Venezia-L.O.V. nato nel 2012, su iniziativa del suo direttore stabile Paola Fasolo, con il meritorio obiettivo di contribuire alla crescita artistica di giovani musicisti dell’area veneziana. La prova offerta in questa occasione è una chiara conferma del valore del progetto e dei lusinghieri esiti raggiunti. I giovani componenti della L.O.V., diretti con appassionata dedizione da Paola Fasolo, hanno affrontato un programma tanto affascinante quanto impegnativo riuscendo a offrire un’apprezzata rappresentazione della forza emotiva di pagine tra le più amate e significative della musica romantica. Per il Doppio Concerto in la min. op. 102 per violino, violoncello e orchestra di Johannes Brahms (1833-1897) il ruolo di solisti è stato affidato al violinista Jarosław Nadrzycki e alla violoncellista Young Eun Kim. Due giovani talenti che hanno messo in luce notevoli qualità tecniche e buona sinergia nella realizzazione del fitto dialogo tra i due strumenti, evidenziando le peculiarità del loro approccio allo spirito della complessa pagina brahmsiana. Riflessivo e misurato il violinista polacco, più acceso il temperamento della violoncellista coreana, entrambi hanno confermato di essere all’altezza degli importanti riconoscimenti conquistati sulla via di una già avviata carriera in campo internazionale. Lunghi applausi per loro anche al termine del piacevole fuori programma, la versione di J. Halvorsen per violino e cello della Passacaglia in sol min. di G. F. Händel. Altrettanto apprezzata dal pubblico è stata l’esecuzione della Sinfonia n. 8 in si minore “Incompiuta” D. 759 di Franz Schubert (1797-1828), affrontata dall’Orchestra Sinfonica L.O.V. con proprietà tecnica e determinazione. Attenta ed efficacie la direzione di Paola Fasolo nel dare opportuna fluidità allo scorrere delle ammalianti melodie e risalto al carattere meditativo e drammatico dell’opera. Il prossimo appuntamento con I Concerti della Domenica è in programma il 27 ottobre, sempre al Bibiena alle 17, con Le variazioni Goldberg di J. S. Bach nell’interpretazione dal pianista Andrea Turini. (gmp)