GAZOLDO – Il gruppo Marcegaglia ha chiuso oggi l’operazione di acquisto del 100% di tutte le principali società della divisione prodotti lunghi in acciaio inossidabile di Outokumpu, multinazionale finlandese leader mondiale nella produzione di acciaio inox e tra i campioni riconosciuti di sostenibilità.
L’accordo, annunciato nel luglio dello scorso anno, era in attesa di ricevere il via libera delle Autorità garanti per la concorrenza: l’ok a procedere è arrivato a metà dicembre 2022 sia da parte della Commissione europea sia dell’Autorità Garante della Concorrenza degli Stati Uniti.
Il valore totale dell’operazione ammonta a circa 228 milioni di euro.
Oggetto dell’acquisto 5 impianti distribuiti tra Europa e Stati Uniti, inclusa un’acciaieria a forno elettrico per acciai speciali a Sheffield (UK), dove si trovano l’impianto di laminazione di vergelle e l’impianto di produzione di barre. A questi, si aggiungono l’impianto per la produzione di barre a Richburg (USA); l’impianto di laminazione a caldo di vergelle e l’impianto di produzione di fili trafilati a Fagersta (Svezia). Unità che hanno chiuso il 2022 con un fatturato complessivo di quasi 1 miliardo e 300 milioni di euro e che contano circa 650 dipendenti.
Definiti anche i nomi delle nuove aziende che da oggi entrano a far parte del Gruppo Marcegaglia: Marcegaglia Stainless Sheffield Limited (controllata da Marcegaglia Steel); Marcegaglia Stainless Richburg LLC (controllata da Marcegaglia USA INC) e Fagersta Stainless AB (controllata da Marcegaglia Specialties).
“è la più grande operazione di acquisizione fatta finora nella nostra storia – commentano Antonio ed Emma Marcegaglia, rispettivamente presidente e vicepresidente del Gruppo di famiglia – un’operazione che ci consente di realizzare importanti sinergie industriali e di proseguire nel percorso di sviluppo di prodotti sempre più sostenibili e competitivi. Con questa acquisizione rafforziamo ulteriormente il nostro business nel mercato dei piani e irrobustiamo il nostro portafoglio di acciai inossidabili con i prodotti lunghi, un mercato in cui avevano una piccola presenza e nel quale invece ora, in Europa, diventiamo un player significativo. E poi, chiudiamo un cerchio, coronando il sogno di nostro padre Steno che ambiva a investire nella produzione primaria di acciaio”.
Nell’operazione, il Gruppo Marcegaglia è stato assistito in qualità di financial advisor da Intesa Sanpaolo (Divisione IMI Corporate & Investment Banking), per le attività di financial DD, fiscal DD e di business advisory da PwC e, in qualità di legal advisor, dallo Studio Cappelli RCCD.