Mantova Dopo quattro lunghi anni di assenza causa covid il ‘Memorial Attilio Lasagna’, giunto alla nona edizione, torna nel suo splendido palcoscenico naturale di piazza Broletto: giovedì 20 luglio lo spettacolo della “nobile arte” farà ritorno davanti al bar Lasagna, un tempo gestito proprio da Attilio, che negli anni ’40 fu campione italiano dilettanti dei pesi leggeri e per decenni insegnante e anima del pugilato mantovano; attività di esercente oggi portata avanti dal figlio Marco, così come la passione per la boxe. In questi anni gli organizzatori – Francesco Ventura e la Boxe Mantova del maestro Bruno Falavigna con il patrocinio del Comune di Mantova e di Confcommercio – non si sono mai fermati, continuando a proporre il Memorial alla “Boni” nei mesi invernali, con quattro titoli in palio nelle ultime tre edizioni, e due dirette su Raisport, anche a porte chiuse nei momenti di lockdown. «Ma è con grande soddisfazione – commenta Ventura – che torniamo quest’estate nella meravigliosa cornice di piazza Broletto, là dove l’idea di questa serata è nata, teatro fino al 2019 di memorabili match di pugilato. E quest’anno per la prima volta non ci sarà il cantiere di Palazzo del Podestà». L’evento si terrà nel contesto dei ‘Giovedinshopping’ di Confcommercio. Il programma prevede ben nove incontri: i primi otto dilettantistici, con impegnati tutti i giovani virgiliani contro pari categoria provenienti da altre province, fino al ‘main event’ professionistico sulla distanza delle otto riprese, categoria superwelter (69,8 kg): si sfideranno Mohammed Graich, pugile del team di Ventura, e il 25enne torinese Andrea Fontana. Graich, 27enne nato in Marocco e residente a Bovolone, si presenta con un record da professionista di cinque vittorie su sei incontri, l’ultima delle quali ottenuta la scorsa settimana a Montata Carra per ko tecnico al secondo round contro Boussadra, nella riunione organizzata dalla Mantova Ring. «Graich è un atleta serio e motivato sul quale punto molto – prosegue Ventura – dotato di mani pesanti. Ma è arrivato il momento di alzare l’asticella: il torinese Fontana è mancino, esperto, tecnico e sgusciante, e si presenterà a Mantova con nove vittorie e una sola sconfitta da professionista, un record che parla da solo. Sarà un match spettacolare».