Mantova La trasferta di Empoli non ha regalato punti al MantovAgricoltura San Giorgio. Si sapeva alla vigilia che sarebbe stata un’impresa andare a vincere nel fortino della Use Rosa Scotti, squadra imbattuta tra le mura amiche. E in effetti per le biancorosse è stata una serata, l’ennesima, da dimenticare (81-59 il punteggio finale). Subito una partenza in salita, con un break di 6-0, e poi per tutto il match il San Giorgio è stato costretto a rincorrere, senza mai riuscire a mettere in ansia un’Empoli perfetta al tiro, mentre le ospiti hanno litigato con il canestro tutto il tempo. Soltanto per dare qualche numero: 31 rimbalzi contro 45, 5 triple realizzate contro 13, 38% di tiri da due contro il 53%. E’ la quarta sconfitta di fila, che ha portato la squadra al quintultimo posto e a guardarsi le spalle. La società biancorossa comunque resta accanto a coach Stefano Purrone, al suo staff e alle ragazze. Quattro sconfitte consecutive non sono poche (Broni, Costa Masnaga, San Giovanni Valdarno e Empoli) e bisogna reagire. Sabato al PalaSguaitzer le virgiliane ospitano le alessandrine del Derthona: serve un cambio di rotta ma Castelnuovo Scrivia è la terza forza del girone. «E’ necessario che i tecnici e le ragazze insieme analizzino il momento no – afferma il presidente Antonio Purrone – Bisogna comunque farlo in maniera serena, soprattutto per cambiare rotta. Per quanto concerne la battuta d’arresto di Empoli, abbiamo affrontato un quintetto che voleva rifarsi davanti al suo pubblico della sconfitta patita in settimana con il Selargius. Contro le toscane si poteva anche vincere, ma in campo le avversarie hanno realizzato ben trentanove punti con bombe da tre. Noi invece ne abbiamo messe a segno meno della metà. Il momento sotto il profilo dei risultati non è affatto positivo, ma bisogna andare avanti, non drammatizzare ed essere consapevoli delle nostre possibilità. Dobbiamo cercare di fare meglio e reagire». Sabato si torna in casa al PalaSguaitzer con il Castelnuovo: «La gara interna con le alessandrine sulla carta non è facile. Conterà da subito la prestazione, l’approccio alla partita e la giusta mentalità per affrontarla».