Calcio a 5 Serie A2 – Saviatesta, preso Mascherona. Milella: “Puntiamo alla A”

Pino Milella
Pino Milella

MANTOVA Il Saviatesta Mantova è pronto a dare la caccia alla Serie A. Dopo un anno complesso nella massima serie, i biancorossi sono retrocessi in A2 Élite. «Grossi rammarichi non ne ho – afferma mister Pino Milella – . Siamo consapevoli di essere partiti in ritardo e che avremmo dovuto fare degli aggiustamenti a dicembre per essere competitivi. Purtroppo all’andata abbiamo incontrato diverse difficoltà. Abbiamo provato a risollevarci nel ritorno, ma non è andata». «La sconfitta di Pesaro ci ha segnati psicologicamente – prosegue – . Perdere a tavolino ci ha tolto quella certezza che avevamo acquisito sul campo. Nelle gare successive non siamo riusciti a risollevarci, perdendo la bussola della retta via. Nonostante questo però, mi ha fatto molto piacere lo spirito di squadra: i ragazzi hanno lottato fino alla fine». Ma in casa Saviatesta si è decisi a guardare avanti, carpendo quanto di buono fatto nella passata stagione. «Le cose vanno abbastanza bene. Stiamo cercando di ripartire subito perché la nostra ambizione è quella di essere competitivi per tornare in A. Vogliamo dare continuità al percorso dello scorso anno sia con la prima squadra, che con le giovanili». Ieri è diventato ufficiale il passaggio a titolo definitivo del difensore Mattia Mascherona (l’anno scorso in prestito) al Saviatesta. «Su di lui contiamo molto – spiega Milella – . Abbiamo rinnovato anche con Donadoni e Misael: adesso abbiamo tre giocatori su cui gettare le basi della squadra. L’idea è quella di creare un giusto mix tra esperti e giovani che possano andare a ricoprire sia il quintetto di partenza, che quello durante la gara, senza perdere qualità». Sui prossimi avversari dei virgiliani, il mister la pensa così… «Sulla carta sarà un girone competitivo. Ma come sempre sarà il campo a dare i responsi. Tra le favorite, ci sarà di sicuro il Pordenone che ha perso lo spareggio per salire in A col Manfredonia; lo Sporting Altamarca e MestreFenice. Insomma, 5-6 squadre che si giocheranno la promozione». «L’obiettivo – conclude Milella – è tornare nella massima serie. Questo perché, nonostante le diverse difficoltà della passata stagione, abbiamo dimostrato di poterci stare alla grande tra le big».