L’ultimo viaggio di Maria Campai, domani l’addio in Transilvania

VIADANA – Viadana La 42enne Maria Campai sta affrontando in queste ore il suo ultimo viaggio: è arrivata ieri a Turda, cittadina della Transilvania in Romania dove è nata e dove ha le proprie origini, e domani sarà celebrata la cerimonia funebre. A darne conferma è la sorella ROxana Gram, che spiega come la salma e la famiglia siano già arrivate a destinazione in attesa dell’ultimo saluto previsto per la giornata di domani, alla presenza della famiglia e dei conoscenti.
«Per noi è un dolore immenso – afferma la sorella Roxana -: vogliamo andare fino in fondo a questo dramma e trovare i colpevoli di quanto accaduto, compresi eventuali complici. Chiediamo che chi ha commesso un delitto così atroce passi tutta la vita in carcere: solamente così mia sorella potrà avere davvero giustizia».
Nel frattempo il 17enne di Viadana ha avuto il nullaosta da parte del giudice: nei prossimi giorni potrà incontrare i propri genitori nel carcere minorile Beccaria di Milano, dove si trova rinchiuso da giovedì della settimana scorsa in stato di fermo con le pesanti accuse di omicidio volontario premeditato per la morte di Maria Campai.
Nei giorni scorsi il 17enne ha sostanzialmente confessato l’omicidio, spiegando di essersi dovuto difendere. Le prime risultanze dell’autopsia però parlano di un’aggressione feroce che ha provocato la morte della 42enne. Le indagini dei carabinieri (e del Ris di Parma) e della Procura dei minori di Brescia nel frattempo proseguono.