Infiltrazioni d’acqua dal tetto, server del tribunale fuori uso

MANTOVA – Se le abbondanti piogge di un paio di settimane fa avevano di fatto comportato “solamente” il crollo di una porzione di pluviale e il guasto di uno degli ascensori, le incessanti precipitazioni degli ultimi giorni hanno invece avuto l’effetto ben peggiore di bloccarne sostanzialmente, o quantomeno rallentarne buona parte dell’attività. È piena emergenza per quanto concerne il palazzo di giustizia di Mantova che a fronte degli eventi meteorici di giovedì e venerdì scorsi ha subito la messa fuori uso del server di rete del proprio sistema informatico.
Un Ko a livello di software dovuto nella circostanza ad infiltrazioni d’acqua dal tetto del tribunale e dovute queste al danneggiamento di parte della copertura ad opera della maxi grandinata del luglio di un anno fa. In tale precipua occasione, di portata climatica eccezionale, erano state infatti numerose, così come per buona parte degli edifici del capoluogo, le tegole che si erano rotte sotto la forza d’urto dirompente di chicchi di ghiaccio grossi anche come limoni.
Danni ingenti segnalati prontamente dal presidente del Tribunale agli organi ministeriali competenti ma a cui però non era mai stato dato seguito. Una precaria situazione rimasta in sospeso e a cui le ultime piogge torrenziali hanno dato il classico colpo di grazia, mettendo ancor più in ginocchio un sistema giudiziario in perenne stato di crisi e non per colpa di chi vi opera quotidianamente dall’interno. Una situazione emergenziale acuitasi ancor di più nel caso virgiliano, sulla scosta di un ulteriore problema. Vale a dire la momentanea evacuazione su indicazione dei vigili del fuoco, sempre a causa del maltempo dello scorso fine settimana, del personale della sezione di polizia giudiziaria della Procura, dagli uffici di via Chiassi a quelli di via Conciliazione.
Il motivo sarebbe qui da addebitare a una trave in legno di uno dei soffitti del palazzo intaccata dalle infiltrazioni d’acqua piovana, con conseguente pericolosa minaccia per la stabilità dell’intera copertura.