MANTOVA La giornata di ieri ha registrato un’affluenza significativa nei principali musei di Mantova, confermando ancora una volta l’attrattività del patrimonio culturale della città. Con un clima autunnale mite e un fine settimana all’insegna di mostre e bellezze artistiche, i musei mantovani hanno visto un buon numero di visitatori, un segnale positivo sia per il turismo sia per il panorama culturale cittadino. Palazzo Ducale, uno dei simboli dell’arte e della storia di Mantova, ha primeggiato per affluenza, accogliendo ben 3.865 visitatori. Un numero che racconta la centralità di questa istituzione e la capacità di attirare visitatori interessati a scoprire i tesori dei Gonzaga e il fascino delle collezioni ospitate. Palazzo Ducale sarà straordinariamente aperto anche oggi, lunedì, con ingresso gratuito del Castello di San Giorgio (piano terra e piano nobile con Camera degli Sposi) e Corte Nuova, con uscita dal Giardino dei Semplici. Ottimi risultati ieri anche per Palazzo Te, con 2.790 ingressi. Sebbene il dato sia inferiore rispetto ai giorni precedenti – con 3.356 presenze registrate venerdì e 3.869 sabato – Palazzo Te continua a richiamare un pubblico numeroso. Il fascino della villa giuliesca, con la celebre Sala dei Giganti e la mostra di Picasso, rimane una tappa imprescindibile per chi visita Mantova. Nonostante un numero di ingressi più contenuto, anche Palazzo San Sebastiano e il Maca (Museo di Arte Contemporanea di Mantova) hanno visto un discreto flusso di visitatori: 271 persone hanno scelto di trascorrere la domenica fra arte e storia, mentre nelle giornate precedenti si contavano 349 presenze venerdì e 613 sabato. Infine, il Tempio di San Sebastiano, con 364 ingressi, ha visto un lieve calo rispetto ai giorni precedenti (460 presenze venerdì e 760 sabato), ma conferma comunque il suo ruolo come luogo di interesse storico-artistico. Il tempio, opera incompiuta di Leon Battista Alberti, attira appassionati di architettura e curiosi della storia locale.