MANTOVA Manca la sostenibilità economica per potere mantenere il servizio di bus navetta come lo conosciamo. Quindi, con il nuovo anno, la gratuità del trasporto pubblico locale in servizio dai due parcheggi scambiatori di piazzale Montelungo e Campo canoa non sarà più tale nelle domeniche e nei giorni festivi. È quanto annunciato ieri in commissione bilancio dal vicesindaco Giovanni Buvoli, durante l’illustrazione di alcuni provvedimenti ricompresi nella manovra del bilancio previsionale in fase di definizione e discussione.
In sostanza, ha chiarito il vicesindaco delegato al bilancio, con quel biglietto si sconta il posteggio gratuito nei due parcheggi scambiatori, e la sua validità sarà giornaliera al costo di un solo euro. Tanto basta a rendere nelle casse di via Roma un gettito utile a mantenere il servizio gratuito durante la settimana. Infatti, a fronte della richiesta da Apam, che pretende 850mila euro, contro i 500mila stanziati dal Comune. L’ipotesi di raccogliere circa 50mila euro all’anno dalle navette festive e domenicali, verrà integrata dal previsto gettito prodotto dai bus turistici di circa 310mila euro, e così i conti torneranno finalmente in pari.
Si è scelto il meno peggio, ha chiarito Buvoli, ammettendo che le previsioni dell’ente erano inizialmente anche più gravose. Conti alla mano, era infatti stata ipotizzata la strada del pagamento non solo nelle domeniche e nei festivi, ma anche nei sabati.
Altro che gratuità totale nei week end e nei festivi anche per gli stalli di sosta, come proposto dalle minoranze in sede di documento programmatorio: è proprio sui fine settimana che l’amministrazione andrà a caricare sui cittadini provenienti da fuori.
In tal modo Buvoli ha risposto anche alla Confesercenti, che si è pubblicamente detta contraria all’aumento delle tariffe di sosta per i bus turistici. Per il vicesindaco infatti i rincari non saranno un deterrente al turismo: tenuto conto delle capienze degli autobus, ha detto, saranno circa 50 centesimi in più per ogni turista, e dunque poco.