Volley Serie A1 femminile – Giulia Melli: “Riparto da Novara sognando l’azzurro”

Giulia Melli
Giulia Melli

MANTOVA Dopo la retrocessione in serie A2 con Roma, Giulia Melli riparte da Novara, una delle formazioni italiane più blasonate. Roma resta nel cuore, ma la forte schiacciatrice mantovana ha fatto una nuova scelta. «Dopo la retrocessione di Roma – spiega – mi sono chiesta cosa dovessi fare e mi sono guardata intorno, perché volevo rimanere in A1 per dare continuità al mio percorso. È stato allora che mi è arrivata la telefonata da Novara. Mi ha reso felice, anche perché non era scontata. Dopo aver recuperato nel finale di stagione dall’infortunio alla mano, non avevo giocato tantissimo». Per questo poteva esserci quindi qualche dubbio… «Però è anche vero che le ultime partite di Coppa hanno permesso di mettermi in evidenza e mostrarmi pienamente recuperata. Novara è sempre stata fra le migliori quattro squadre italiane. Quest’anno ha battuto addirittura Conegliano in una gara di semifinale scudetto. Penso che le venete saranno ancora la squadra da battere. Noi ci proveremo. Novara riparte dalle tante giocatrici dell’ultima stagione, non ho dubbi sulla competitività di questo gruppo, di cui già conosco un paio di compagne. È una formazione coesa, rodata e con tanta voglia di fare bene. E non vedo l’ora di iniziare ad essere allenata da “Mister Secolo” Lorenzo Bernardi, reduce dai successi con la Nazionale. Voglio rubargli tutto il sapere di volley possibile. Insomma, non potevo chiedere di meglio. Vado in una squadra di giocatrici molto esperte che giocano in A1 da anni e non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura divertendomi e dando il massimo fuori e dentro al campo».
Giulia vuole provare a fare un salto di qualità e magari tornare a vestire la maglia azzurra. «Ho fatto tutto il cammino nelle giovanili azzurre – ricorda – mentre nella Nazionale maggiore ci sono arrivata in Nations League dopo il Covid. Vestire quella maglia è il sogno di ogni giocatrice, non solo italiana. Cosa dire? Il sogno c’è sempre e si lavora durante la stagione per essere chiamati. Purtroppo mi rendo conto che quest’anno, a causa dell’infortunio, non ho mostrato una continuità di rendimento adeguata. Ma ora sto bene, quindi… Mai dire mai. Io ci spero. Intanto ho la grossa soddisfazione di andare a Novara e giocare in un gruppo e per una società forte. Sono pronta a rimettermi in gioco dopo una stagione sofferta. E sono ancora più felice di farlo in A1, anzi ringrazio il mio nuovo club per questa opportunità». Volontà ferrea e tanta voglia di dimostrare che può stare in una società importante del nostro campionato. In bocca al lupo, Giulia.