MANTOVA Il club di viale Te resta in attesa del Consiglio Federale, ma non con le mani in mano. Il presidente Ettore Masiello, insieme al vice presidente Gianlcua Pecchini, sta preparando il terreno per pianificare le mosse future. L’auspicio della dirigenza virgiliana, ovviamente, è quella di approdare in Serie C. Così come spera il patron Maurizio Setti in questo momento diviso tra Mantova e Verona. Da via Roma fanno sapere che nei giorni scorsi c’è stato un primo contatto tra il patron e il sindaco Mattia Palazzi per affrontare alcune questioni, che sono prioritarie per cominciare a pianificare il futuro. In primis lo stadio “Martelli”, che dovrà essere adeguato secondo le normative della Serie C. Ma su questo fronte restano ancora parecchi dubbi. Ad oggi, infatti, sia il Mantova, che il Comune, non possono sapere quali saranno i prossimi scenari. Valgono ancora le direttive della passata stagione? Quante persone potranno accedere agli stadi e soprattutto da quando le società potranno ospitare, all’interno dei rispettivi impianti, i propri tifosi? Le parti si aggiorneranno a breve. Tra due settimane il Comune avrà degli incontri con tutte le società sportive e tra queste c’è anche il Mantova. Oltre alla questione “Martelli”, il club di viale Te e l’amministrazione comunale si aggiorneranno anche sul Centro Sportivo del Migliaretto, che resta tra i progetti futuri di Setti per il Mantova. Ci si dovrà confrontare anche con I Santi, società storica mantovana che usufruisce delle strutture in cui si andrebbe a mettere mano per creare il nuovo centro sportivo d’allenamento dei biancorossi.