MANTOVA Ieri si è tenuta la riunione in videconferenza del Consiglio Federale per analizzare la situazione, a seguito delle ultime indicazioni del Governo per l’emergenza Coronavirus. Nulla di ufficiale ancora e bocche cucite, ma la Federazione va verso l’annullamento della stagione 2020. Non si disputerà nessun campionato. Dopo settimane di attesa e meeting online, sono state considerate probabilmente di difficile, se non di impossibile attuazione, tutte le norme per garantire la sicurezza e la salute di giocatori, dirigenti e spettatori. Se ne riparlerà nel 2021. Pronto invece il protocollo per la ripresa degli allenamenti. La Fipt, per mezzo del Consiglio Federale, ieri ha approvato e provveduto a trasmettere al Coni e all’Ufficio Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri il documento relativo al Protocollo Fipt per la ripresa degli allenamenti, che tiene conto del Dpcm del 17 maggio 2020 e delle linee guida emanate nello stesso Decreto, art. 1 lett. e) “modalità di svolgimento di allenamento per gli Sport di Squadra”. Tale protocollo ha come obiettivo quello di descrivere le condizioni tecnico-organizzative ed igieniche nell’ambito delle discipline del Tamburello Open, Tamburello Muro, Tamburello Indoor e Tambeach per la ripresa in sicurezza delle sessioni di allenamento, ad oggi le uniche consentite, nel rispetto sempre delle norme di distanziamento sociale, senza alcun assembramento e a porte chiuse all’interno delle rispettive Associazioni/Società sportive. La Federazione Italiana Palla Tamburello confida nel senso di responsabilità dei propri tesserati e degli addetti ai lavori, ricordando che resta di fondamentale importanza l’adottare comportamenti di buon senso sempre nel rispetto delle prioritarie esigenze di tutela della salute connesse al rischio di diffusione da Covid-19.
Il protocollo è destinato a: associazioni/società sportive affiliate alla Fipt; sferisteri, palestre o palazzetti dello sport in cui si allenano le società e figure tecniche e sanitarie per la Palla Tamburello e atleti. Il protocollo persegue tali scopi: la ripresa di allenamenti di tamburello Open, tamburello a muro, tamburello indoor e tambeach nel rispetto dei principi fondamentali e delle norme igieniche generali e di distanziamento sociale emanate dalle autorità governative in relazione all’emergenza epidemiologica in atto; la ripresa dell’attività degli allenatori; definire delle linee guida semplici e garantire la sicurezza di atleti e tecnici definendo regole chiare su ciò che è consentito e cosa no. Tra i punti salienti del documento vi sono l’istituzione della figura del Responsabile Covid che avrà il compito di coordinare e verificare il rispetto delle disposizioni del protocollo; le linee guida della gestione degli spazi comuni; le modalità di ingresso negli impianti sportivi compresa la gestione delle entrate e uscite; le persone ammesse all’interno dell’impianto; le precauzioni igieniche-personali da seguire e la gestione dell’eventuale atleta sintomatico e le modalità di allenamento.