MANTOVA – Pugno di ferro e tolleranza zero. È il leit motiv che risuona in questi giorni negli uffici della Polizia locale dove, oltre al traffico, si cerca di rimettere ordine anche a certa libertà eccessiva di alcuni esercenti. Il tutto dietro segnalazione di cittadini che evidenziano situazioni di disagio soprattutto nelle vie centrali. Sotto esame i plateatici delle principali arterie, da piazza Martiri di Belfiore a piazza Sordello, che non pochi esercizi di ristorazione hanno indebitamente esteso dopo la concessione fatta dal Comune per recuperare il volume di affari atrofizzato dalla pandemia e dalle misure restrittive.
«Io e il sindaco abbiamo ricevuto troppe segnalazioni di portici e piazze impraticabili per plateatici estesi oltre le deroghe concordate. Da qui la decisione di procedere ai controlli e alle sanzioni», spiega l’assessore al commercio Iacopo Rebecchi. Che aggiunge: «Abbiamo concesso a tutti enormi allargamenti, ma alcuni “furbetti” ne hanno approfitttato rendendo addirittura proibitivo il passeggio o i passaggi ai soggetti disabili. Si è creata una situazione intollerabile a causa di una decina di attività che non causa solo un problema di decoro e di passeggio, ma anche una concorrenza sleale ai propri colleghi».
Da qui i controlli della Polizia locale e degli ispettori dell’Ica, la società concessionaria, che nelle ultime due settimane hanno elevato 12 sanzioni su 10 irregolari. Come mai 12 su 10? Perché due sono risultati recidivi.