MANTOVA – Mantova Silenzio-stampa o meno, in attesa della pubblicazione della relazione sui dati della cura sperimentale con il plasma, l’argomento rimane topico nelle discussioni sul web al punto da muovere anche gli ambienti politici. Così giovedì prossimo 14 maggio l’argomento verrà trattato durante la seduta della Commissione salute in Senato. Si tratterà di un’audizione informale sulle strategie anti covid alla quale prenderà parte tra gli altri anche il dotto Guseppe De Donno, pneumologo del Poma balzato agli omnori delle cronache per la sua strenua difesa della terapia sperimentale con il plasma per curare il coronavirus. Alla seduta prenderanno parte anche il presidente del policlinico San matteo di Pavia, dottor Alessandro Venturi, Vincenzo Panella, direttore generale del policnico Umberto I di Roma, Guido Silvestri dell’Università di Atlanta, e Giuseppe Ippolito, direttore dell’istituto nazionale di Malattie infettive Spallanzani di Roma (questi ultimi due si sono dimostrati piuttosto critici con il primario del Poma). Che la cura con il plasma sia l’argomento del momento lo prova anche l’iniziativa del Sistema sanitario regionale veneto che da domani farà partire oltre 3 mila lettere indirizzate a persone guarite dal coronavirus affinché si rechino a donare il loro sangue per la creazione, nel più breve tempo possibile, della banca del plasma voluta dal Presidente Luca Zaia, dopo che la sperimentazione della terapia condotta da Giustina De Silvestro, direttore dell’Unità immunotrasfusionale dell’ospedale di Padova, ha evidenziato un netto miglioramento per i pazienti.