Trovati con mezz’etto di coca: due in arresto

CANNETO  – Operazione antidroga in grande stile dei carabinieri della stazione di Canneto sull’Oglio, che tra pomeriggio e serata di venerdì trovano cocaina a volontà e oltre 2mila e 500 euro probabilmente provento dello spaccio. Sono due i segnalati alla Prefettura per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti, mentre altri due vengono arrestati e portati in carcere a Mantova in quanto trovati in possesso, complessivamente, di oltre mezz’etto di cocaina pronta per essere immessa nella rete dello spaccio al dettaglio.
La maxi operazione si è svolta in due momenti distinti. Prima, nel pomeriggio, quando i militari hanno trovato i due italiani. I Cc in quell’occasione stavano svolgendo alcuni controlli tesi, tra l’altro, a tenere sotto controllo la situazione come previsto dai recenti provvedimenti volti a contenere la diffusione del Covid-19. In quel contesto i militari hanno fermato due 38enni di nazionalità italiana, celibi, operai. Uno aveva con sé 2 grammi di coca, l’altro mezzo grammo. Entrambi sono stati segnalati alla Prefettura di Mantova e la cocaina è stata posta sotto sequestro.
Ma nel corso della serata l’operazione è andata avanti. A seguito di un’attività mirata al contrasto e alla prevenzione dell’uso delle sostanze stupefacenti, i carabinieri hanno messo a segno una perquisizione personale e domiciliare a carico di due giovani stranieri: un 22enne e un 24enne entrambi celibi, disoccupati di cui uno senza fissa dimora. E la perquisizione, come detto, è andata a segno. A carico del 22enne i militari hanno trovato 37 grammi di cocaina, 855 euro in banconote di vario taglio, un telefono cellulare, materiale per il confezionamento delle dosi ed un bilancino di precisione. A carico del 24enne invece sono stati trovati 19 grammi di sostanza stupefacente tipo cocaina, mille e 650 euro in banconote di vario taglio, un cellulare.
Tutta la droga, i soldi, i cellulari, i bilancini e il resto del materiale che veniva usato per il confezionamento e lo spaccio della coca sono stati posti sotto sequestro. I due pusher invece sono stati entrambi arrestati e portati in carcere a Mantova, dove si trovano tutt’ora in attesa delle disposizioni che prenderà all’inizio della settimana entrante l’autorità giudiziaria.