MANTOVA Nelle ultime settimane erano giunte numerose segnalazioni relative alla presenza di sacchetti con deiezioni a di cani abbandonati nei giardini e sui marciapiedi, in particolare in via Ariosto. Una quindicina i sacchetti (tutti di colore verde) che lasciavano presupporre lo stesso autore dell’abbandono.
La stranezza era dovuta al fatto che il proprietario del cane appariva agli occhi di molti una persona civile che raccoglieva puntualmente le deiezioni. Peccato che il sacchettino con cui aveva raccolto i bisogni del cane veniva gettato sui marciapiedi e all’interno dei giardini e non negli appositi cestini.
Gli agenti della Polizia Amministrativa di viale Fiume esaminavano le telecamere della zona e rilevavano la presenza di un uomo che, con sistematicità, abbandonava i sacchettini. Le fasce orarie erano pressoché le stesse. A quel punto gli agenti si recavano sul posto, in abiti civili, e riuscivano così ad individuare e identificare l’autore dell’abbandono: un 60enne che abita in zona. Alla vista degli agenti l’uomo cercava di giustificarsi affermando che tutti i cestini erano pieni e quindi si vedeva costretto ad abbandonare il sacchettino a terrà. Ovviamente la giustificazione, non corrispondente al vero, non gli evitata la “multa”. A suo carico una sanzione di 100 euro.
E’ proprio in questi giorni che l’Amministrazione sta valutando un inasprimento delle sanzioni a carico dei proprietari di cani che non raccolgono le deiezioni o che abbandonano i sacchetti in strada, modificando il regolamento di Polizia Urbana.