MANTOVA Sono 102 gli ultrasettantenni residenti in immobili Aler di Mantova e provincia che rientrano nell’area “protezione” che beneficeranno di un “premio” erogato da Regione Lombardia per venire incontro ad anziani in difficoltà economica. L’operazione costerà complessivamente per il prossimo triennio 16 miliardi di euro. Nella ripartizione fra le province di Brescia (dove ieri si è svolta una conferenza stampa con il presidente Albano Bianco Bertoldo), Mantova e Cremona, la nostra provincia riceverà complessivamente 87.905 euro per i suoi 102 beneficiari. A Brescia, con 342 beneficiari, sono stati assegnati 333.918 euro, mentre a Cremona sono andati 154.111 euro per 161 beneficiari. La misura prevede la sospensione del pagamento del canone d’affitto per gli aventi diritto per gli anni 2019, 2020 ne 2021. Tre i requisiti indispensabili per potere usufruire del beneficio: essere assegnatari di un alloggio pubblico da 10 anni; essere in regola con i canoni d’affitto e con le utenze; rientrare nella fascia di protezione (reddito isee-erp inferiore a 10.020€). Durante la conferenza stampa il nuovo direttore generale dell’Aler Corrado Della Torre ha esplicitato il concetto della “mano tesa a chi ne ha veramente bisogno, tolleranza zero per i furbi”. Il riconoscimento agli ultra70enni in regola che beneficeranno della misura è un premio agli inquilini virtuosi.
