MANTOVA – Stando alla loro versione sarebbero stati aggrediti, senza motivo, da uno sconosciuto in stato di alterazione psicofisica. Ma circa l’esatta dinamica dell’episodio violento, occorso giovedì sera tra corso della Libertà e piazza Cavallotti, sta ora indagando la Polizia. Quello che al momento pare appurato è il numero delle persone coinvolte, da una parte due extracomunitari dichiaratisi vittime, dall’altra un terzo straniero datosi subito alla fuga. Sempre secondo quanto riferito agli agenti della Squadra Volante dai due uomini, di 21 e 48 anni, l’aggressore li avrebbe assaliti all’improvviso, colpendoli con un arma bianca o un coccio di bottiglia, e provocando ad entrambi lievi tagli. La colluttazione è avvenuta poco dopo le 21, sotto gli occhi di alcuni passanti i quali hanno subito lanciato l’allarme alla centrale operativa della questura. Una volta sul posto i due hanno quindi riferito agli agenti di essere stati rincorsi e minacciati dall’esagitato da fine di corso Libertà fino a piazza Cavallotti. Sul posto è stata fatta intervenire altresì un’ambulanza del 118 che, nonostante l’iniziale parere contrario dei due feriti, alla fine ha provveduto a trasportare entrambi al pronto soccorso del Carlo Poma per le cure del caso. La polizia invece dopo aver raccolto le testimonianze dei presenti sta ora cercando di ricostruire l’accaduto anche grazie all’ausilio delle telecamere di videosorveglianza.
