MANTOVA I virgiliani non si chiamano fuori quando si tratta di portare soccorso alle aree alluvionate dell’Emilia. Dopo i Vigili del fuoco, anche la Protezione civile mantovana è in procinto di partire, mentre si susseguono i tavoli di pronto intervento in Prefettura per coordinare le forze. Stamane a Palazzo di Bagno, assieme al presidente della Provincia Carlo Bottani e al comandante provinciale della Protezione Cristiano Colli, il prefetto Gerlando Iorio impartirà le direttive per fronteggiare l’emergenza “piena” del Secchia, che sta interessando anche il Mantovano, sebbene, a detta dello stesso comandante Colli, ci siano motivi per ben sperare: «I bassi livelli del Po e la cessazione delle piogge battenti ci induce a credere che le acque riescano a defluire. Non così a due passi da noi, a Concordia, dove il ponte è già stato chiuso».
Ma il problema mantovano sembrerebbe il minore rispetto a quanto si è già drammaticamente verificato in Emilia, e tutte le organizzazioni della colonna mantovana della Protezione civile ha già ricevuto l’input regionale e prefettizio per organizzare i soccorsi alla popolazione alluvionata. Gli “angeli del fango” – come vengono chiamati dai tempi dello straripamento dell’Arno potrebbero muoversi da un momento all’altro, mentre già è stato preparato il materiale di intervento e ogni attrezzatura necessaria, che già questa mattina varcherà i confini emiliani.
Lo stato di allerta è già stato proclamato sia da Milano che da Mantova, come conferma il comandante Colli. Il centro del coordinamento, che ha sede a Castellucchio, e che sovrintende su tutte le sezioni del territorio, è attivo ventiquattro ore su ventiquattro. Ma oltre alla Protezione civile, anche altre associazioni private si stanno attivando.
L’ex consigliere comunale Luca de Marchi con l’associazione “Solidarietà Virgiliana” continua la sua battaglia a fianco della popolazione dell’Emilia Romagna alluvionata: «Ancora una volta – spiega – l’Emilia è ferita da un evento distruttivo, e ancora una volta saprà reagire e ricostruire anche con l’aiuto e il contributo che noi di Solidarietà Virgiliana vogliamo dare. Stiamo raccogliendo cibo e indumenti per chi ha perso tutto, e dare un aiuto concreto ai cittadini in difficoltà».