MILANO La realizzazione delle ‘Olimpiadi della Cultura’ a Milano Cortina 2026; la valorizzazione dei siti Unesco; il supporto a musei e archivi; la creazione di itinerari turistico-culturali sul territoro lombardo in vista del Giubileo 2025; aiuti al settore dello spettacolo e a quello cinematografico. Sono queste alcune delle principali misure contenute nel Programma triennale della cultura 2023-2025, approvato dal Consiglio regionale, che prevede un investimento di 126 milioni di euro nei prossimi tre anni.
“È un piano con una chiave di forte trasversalità e con l’idea di una cultura sempre di più “per tutti” – ha dichiarato l’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso -. Innovazione, giovani, accessibilità, rigenerazione dei luoghi più più periferici con l’obiettivo di portare la cultura anche fuori dai suoi posti canonici per intercettare nuovi pubblici'”.
Il Programma sarà finanziato da Regione Lombardia attingendo a risorse proprie per complessivi 25,5 milioni di euro (18 milioni per spese di parte corrente e 7,5 milioni per investimenti). A questi finanziamenti si aggiungeranno i fondi del Pnrr per 34 milioni, quelli dei programmi di coesione europei Por-Fesr 2021-2027 per 17,6 milioni, i fondi Interreg per 286.375 euro e quelli del Piano Lombardia per 49 milioni.
“Uno dei punti cardine del piano – ha evidenziato l’assessore Caruso – è la realizzazione, in occasione dei Giochi Olimpici Invernali 2026, delle ‘Olimpiadi della Cultura’ con un ampio programma di eventi che hanno l’obiettivo di arricchire la manifestazione promuovendo le eccellenze del nostro territorio”.
Previsti anche progetti di allestimento, restauro e conservazione di opere e collezioni nei musei e negli archivi, oltre che incentivi alle imprese culturali attraverso la misura ‘InnovaCultura’. Nel piano rientrano la creazione di itinerari turistico-culturali, l’ampliamento del circuito ‘Operalombardia’ – che coinvolge Fondazione Cariplo, il Teatro alla Scala, il Teatro Donizetti di Bergamo, il Teatro Grande di Brescia, il Teatro Sociale di Como, il Teatro Ponchielli di Cremona, il Teatro Fraschini di Pavia e l’Orchestra I Pomeriggi Musicali – e la promozione della lettura nelle biblioteche pubbliche per tutte le fasce d’età.
Le finalità del piano sono: la valorizzazione dei luoghi culturali per renderli più attrattivi e generare impatti occupazionali e sociali; l’aumento dell’accessibilità per le persone con disabilità; il potenziamento del patrimonio storico, artistico e culturale del territorio mediante riqualificazione e conservazione degli spazi pubblici; l’innovazione tecnologica attraverso i finanziamenti del Pnrr e dei programmi europei; la creazione di partenariati con il Ministero della Cultura, Unioncamere e Fondazione Cariplo e altre Fondazioni per progetti condivisi e finanziamenti congiunti.